Dalle comunità della Diocesi di Padova oltre 240 mila euro ai terremotati dell’Emilia e 62.150 mila per il Fondo straordinario di solidarietà

Le comunità della Diocesi di Padova si dimostrano ancora una volta pronte a rispondere alle richieste e disponibili a stare vicini ai fratelli in difficoltà. Nonostante la crisi stia attanagliando molte delle nostre famiglie, la generosità verso chi si trova nel disagio non viene a mancare, come dimostrano i primi dati resi noti da Caritas Padova in riferimento a due raccolte straordinarie. La prima è riferita alla colletta indetta dalla Diocesi di Padova per domenica 29 aprile, a incremento del Fondo straordinario di solidarietà, che grazie ai consistenti contributi di Fondazione Cariparo, Fondazione Antonveneta, Provincia di Padova, Camera di Commercio, sta aiutando numerose persone che hanno difficoltà a reinserirsi nel tessuto lavorativo a causa della crisi. La colletta diocesana ha raccolto 62.150 euro a favore del Fondo. La seconda riguarda la raccolta per le popolazioni terremotate dell'Emillia in cui confluiscono le donazioni spontanee sui conti correnti messi a disposizione da Caritas Padova e i fondi raccolti in occasione della colletta nazionale indetta dalla Presidenza della Conferenza Episcopale italiana in tutte le chiese del paese il 10 giugno scorso. La Diocesi di Padova, tramite Caritas Padova, ha raccolto finora 243.204 euro, un dato che continua a essere incrementato grazie alla generosità di molte persone e realtà. Rimangono infatti attive le modalità di raccolta fondi per i terremotati tramite Caritas Diocesana di Padova: - Direttamente agli uffici di via Vescovado 29, dal lunedì al venerdì con orario 9.30-12 e 15.30 -18 - Tramite versamento su c/c postale n. 10292357 intestato a Caritas Diocesana di Padova causale: 'Terremoto 2012' - Tramite bonifico bancario intestato a Caritas Diocesi di Padova presso Cassa di Risparmio del Veneto, Ag. 20 IBAN IT 86 T 06225 12150 07400338020K causale: 'Terremoto 2012' CS 167/2012 Padova, 26 luglio 2012″”