Formazione, ricerca e documentazione, pastorale

È nata in aprile e ora, dopo alcuni mesi di rodaggio, si presenta al grande pubblico Toniolo Ricerca, la nuova rivista mensile online proposta dal Centro Toniolo della Diocesi di Padova. Sottotitolo 'Bene comune e Terzo Veneto: mappe in rete'.
Una rivista gratuita, accessibile dall'indirizzo www.tonioloricerca.it strutturata in 8 rubriche che si occupano di bene comune, persona e famiglia, capitale sociale, qualità dello sviluppo, cittadinanza e welfare, lavoro ed economia, governance, ricerca e sviluppo.
Ogni mese articoli ma anche una sezione documenti continuamente aggiornata dove trovare utile materiale di riflessione. «Tonioloricerca ' scriveva nell'editoriale di presentazione del primo numero don Marco Cagol, delegato vescovile per la Pastorale sociale e del lavoro ' è un modo nuovo per il Centro Toniolo della Diocesi di Padova, di proporsi all'esterno e di ritornare nello stesso tempo ad essere spazio aperto di riflessione, confronto, testimonianza, documentazione' 'ricerca' appunto».
Una scommessa in termini di destinatari, mezzi e contenuto che si propone come un laboratorio aperto di incontro e di idee.

Contemporaneamente alla presentazione della rivista, parte, sabato 10 ottobre, la Scuola di Formazione all'impegno sociale e politico, giunta ormai al 22° anno di vita; ora e per la prima volta diretta da una donna, Francesca Schiano. Filo conduttore del percorso 2009-2010 è 'L'Italia di oggi: un'agenda di speranza per il futuro'.

«Le attività formative della Scuola si propongono quest'anno ' commenta, infatti, la nuova direttrice Francesca Schiano ' come 'agenda di speranza' per il futuro del paese. 'Agenda' è un'impegnativa parola latina che indica non ciò che può essere fatto, ma ciò che 'deve' essere fatto. Ecco allora che la formazione all'impegno, e prima ancora alla capacità di conoscere e comprendere la realtà sociale e politica, diviene dovere e responsabilità primaria del cristiano che, attraverso le cose del mondo, coopera alla salvezza. Tutto, oggi, congiura per marginalizzare la consapevolezza della necessità della formazione sociale e politica. La complessità delle dinamiche economiche e sociali, lo scadimento morale nell'azione dei partiti, l'imbarbarimento formale ' e spesso sostanziale ' dell'agire politico stesso, la faziosità, le incertezze e soprattutto la disabitudine a un discernimento comunitario spingono a privilegiare altri campi di formazione e impegno. Ma questo è un peccato di omissione: non ci si può illudere di dare a Dio ciò che è di Dio e a Cesare ciò che è di Cesare se non si conosce Cesare. Né si può sempre delegare ad altri la presenza fattiva nella realtà della vita sociale e pubblica, quasi considerandola incompatibile rispetto all'agire cristiano e condannando, così, chi vi si impegna a una solitudine che può degenerare in isolamento o in arroganza».

Ma le novità e le occasioni informative non finiscono. È stato infatti messo on line in questi giorni il nuovo sito dedicato a questo settore pastorale che si può visitare all'indirizzo: www.pastoralesociale.diocesipadova.it


 

comunicato stampa 189/2009

Padova, 7 ottobre 2009

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