Gioia nel credere, entusiasmo nel comunicare la fede

 

Gioia nel credere, entusiasmo nel comunicare la fede è il tema della 13a Giornata diocesana in cui i Movimenti ecclesiali e le nuove Comunità incontrano il vescovo Antonio. Il tema prende spunto dalla lettera apostolica Porta fidei (n. 7) di papa Benedetto XVI. L'appuntamento è per domenica 23 settembre, dalle 15.30 alle 20 circa, all'Istituto Don Bosco di via San Camillo De Lellis a Padova.

Il programma prevede un momento di accoglienza e quindi, dalle ore 16, le testimonianze, alcuni momenti artistici e delle riflessioni. In particolare ci sarà una sintesi video dal titolo Pentecoste '98, per ricordare quando, la vigilia di Pentecoste di 14 anni fa, tutti i movimenti e nuove comunità furono convocati in piazza San Pietro da Giovanni Paolo II ' un momento 'fondante' per la comunione tra i vari movimenti. I movimenti poi presenteranno il loro carisma, alternati a momenti artistici. Dopo una breve pausa, alle ore 18 il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, presiederà la santa messa nella chiesa dell'Istituto Don Bosco. A seguire un momento conviviale e di festa, dove ciascuno è invitato a portare qualcosa. Vi saranno anche dei semplici stand espositivi dove Movimenti e Comunità potranno presentare libri, realizzazioni o iniziative.

 

La giornata, che è aperta a tutti, è organizzata annualmente da un consistente gruppo di movimenti, comunità e aggregazioni laicali: Associazione Murialdo, Cammino Neocatecumenale, Comunione e Liberazione, Comunità di Sant'Egidio, Comunità Papa Giovanni XXIII, Cursillos, Equipes Notre Dame, Focolari, Incontro Matrimoniale, Masci, Movimento Carismatico di Assisi, Regnum Christi, Rinnovamento nello Spirito, Ordine Francescano Secolare.

 

«L'occasione ' commenta Egidio Franco, membro della presidenza della Consulta delle Aggregazioni laicali e tra gli organizzatori di questa giornata ' è di gioire insieme dei doni ricevuti e di ringraziare Dio, rinnovando il desiderio di crescere sempre più nella stima reciproca, e quindi nella comunione, fra diversi movimenti, ma anche incoraggiarci nel proseguire riscoprendo la gioia nel credere e l'entusiasmo nel comunicare la fede. La giornata è anche un momento importante per rinsaldare il legame e il senso di appartenenza con tutta la Chiesa diocesana. Ascoltare le parole del nostro vescovo, è sempre motivo di incoraggiamento, di sprone, di stimolo a sempre nuovi traguardi. Infine è fare festa insieme come veri fratelli e sorelle appartenenti a un'unica famiglia e celebrare l'Eucaristia con il nostro vescovo».

 
 
CS 175/2012
Padova, 21 settembre 2012
 

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