Si è svolto ieri a Padova il Primo Forum Nazionale di Etica Applicata promosso dalla Fondazione Lanza che da vent'anni promuove studi e ricerche intorno ai temi dell'etica (etica e sanità, etica e ambiente, etica ed economia, etica e formazione). Il dibattito si è focalizzato intorno al tema 'L'etica oggi: dove, come e perché'.
Negli ultimi decenni, l'etica è sempre più presente nel dibattito pubblico e, anche se rimangono delle ambiguità, non appare più relegata nel solo ambito della vita privata.
In realtà, sempre di più siamo chiamati a dover decidere con competenza e con lucidità di fronte a questioni critiche che riguardano ambiti fondamentali della nostra vita quotidiana, come l'educazione, la politica, l'economia e la finanza, la bioetica e i rischi ambientali. Tutti ambiti dai quali se ne esce mettendo insieme la coscienza preparata e informata delle persone e la capacità di decidere insieme, trovando un giusto equilibrio fra le posizioni personali e il bene di tutti (bene comune).
In realtà, sempre di più siamo chiamati a dover decidere con competenza e con lucidità di fronte a questioni critiche che riguardano ambiti fondamentali della nostra vita quotidiana, come l'educazione, la politica, l'economia e la finanza, la bioetica e i rischi ambientali. Tutti ambiti dai quali se ne esce mettendo insieme la coscienza preparata e informata delle persone e la capacità di decidere insieme, trovando un giusto equilibrio fra le posizioni personali e il bene di tutti (bene comune).
L'etica applicata ci aiuta a far scendere i valori dal 'cielo' per portarli nel vivo delle relazioni e della organizzazione della nostra vita.
Durante il Forum si è discusso su come sia possibile imparare a distinguere i valori dai non-valori, ciò che accresce la nostra umanità da ciò che la umilia, come decidere in situazioni di emergenza, come deliberare in quanto collettività e quali scelte fare in vista di un futuro meno rischioso per le nuove generazioni.
La Fondazione Lanza ha presentato un documento di lavoro (La sfida) per individuare lo statuto e le metodologie dell'etica applicata.
Si tratta di un documento importante che è stato accolto positivamente nell'attuale dibattito europeo sul tema dell'etica applicata. Gli interventi dei professori R. Chadwick dell'Università di Cardiff (Gran Bretagna) e J. Verstraeten dell'università di Lovanio (Belgio) hanno valorizzato il documento e hanno contribuito a far sì che l'etica applicata non resti per pochi esperti, ma si allarghi per aiutare le persone a saper analizzare e interpretare le situazioni di vita in vista di assumere decisioni 'buone' e costruttive per l'intera società. Un'etica, dunque, utile per la vita quotidiana.
Durante il Forum si è discusso su come sia possibile imparare a distinguere i valori dai non-valori, ciò che accresce la nostra umanità da ciò che la umilia, come decidere in situazioni di emergenza, come deliberare in quanto collettività e quali scelte fare in vista di un futuro meno rischioso per le nuove generazioni.
La Fondazione Lanza ha presentato un documento di lavoro (La sfida) per individuare lo statuto e le metodologie dell'etica applicata.
Si tratta di un documento importante che è stato accolto positivamente nell'attuale dibattito europeo sul tema dell'etica applicata. Gli interventi dei professori R. Chadwick dell'Università di Cardiff (Gran Bretagna) e J. Verstraeten dell'università di Lovanio (Belgio) hanno valorizzato il documento e hanno contribuito a far sì che l'etica applicata non resti per pochi esperti, ma si allarghi per aiutare le persone a saper analizzare e interpretare le situazioni di vita in vista di assumere decisioni 'buone' e costruttive per l'intera società. Un'etica, dunque, utile per la vita quotidiana.
comunicato stampa 175/2008
Padova, 24 ottobre 2008
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