VIA CRUCIS PER LE VIE DELLA CITTÀ

Per il quinto anno consecutivo la Pastorale cittadina, in collaborazione con i frati del Santo, propone la Via Crucis per le vie del centro di Padova, guidata dal vescovo mons. Antonio Mattiazzo, in un percorso che si snoda dalla Basilica Cattedrale alla Basilica del Santo, in sette stazioni.

L'appuntamento è per mercoledì 26 marzo, con inizio alle ore 18.30 in Cattedrale e conclusione intorno alle 20 in Basilica del Santo. Ogni stazione sarà accompagnata da alcune riflessioni e testimonianze, proposte dai vicariati della città, legate alle fragilità che colpiscono la famiglia, il lavoro, la società nel suo complesso, la scuola, la salute'

Sette le stazioni previste. Si comincerà in Cattedrale con la prima stazione dal titolo Il cenacolo, che vedrà le testimonianze del vicariato del Bassanello sul tema della famiglia e del matrimonio, quindi la processione dietro alla croce proseguirà fino in piazza dei Signori, davanti alla chiesa di San Clemente ' per la seconda sosta Gesù e la folla, qui la meditazione è proposta dal vicariato di San Giuseppe e si concentra sui grandi luoghi di incontro per sollecitare una maggiore attenzione al rispetto reciproco. Quindi il corteo guidato dal vescovo si dirigerà verso palazzo Moroni ' terza stazione Gesù prende la croce ' dove il vicariato della Cattedrale, a fronte delle tante paure e insicurezze e delle difficoltà, chiederà al Signore che «la luce della Croce illumini l'impegno degli amministratori della nostra città e sia testimonianza di uno spirito di servizio che promuova e garantisca il bene comune, e non gli interessi individualistici e clientelari».

La Via Crucis proseguirà lungo via Roma per sostare poi davanti alla chiesa dei Servi, per la quarta stazione - Gesù cade sotto il peso della croce e viene aiutato dal Cireneo; il vicariato di Torre mediterà sui drammi e le difficoltà del mondo del lavoro oggi, ricordando la grande occasione della solidarietà concreta e la proposta del Fondo Straordinario che sta cercando di proporre delle vie di aiuto e di reinserimento reale nel mondo del lavoro.

 

Per la quinta stazione ' Gesù e le donne ' si sosterà all'altezza della chiesa di San Daniele, dove il vicariato di San Prosdocimo rifletterà sulla malattia e la sofferenza fisica, nella speranza che «la croce illumini i luoghi del servizio sanitario».

 

Penultima sosta in Prato della Valle, con la sesta stazione ' Gesù è spogliato dalle vesti. Il Calvario ' qui il vicariato dell'Arcella chiederà luce sul mondo della scuola e dell'educazione.

Quindi il corteo giungerà in Basilica del Santo per la settima e ultima stazione ' Gesù muore in croce ' che vedrà la meditazione conclusiva del vescovo Antonio sul mistero della Croce.

 

CS 85/2014
Padova, 24 marzo 2014

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