Che rapporto c'è tra fotografia, opera d'arte e storia dell'arte? Come può la fotografia mettersi al servizio della ricerca storico-artistica? Quali sono gli approcci, le scelte di metodo e le tecniche che consentono al mezzo fotografico di essere un valido strumento per lo studioso? È possibile un'alleanza virtuosa tra fotografi e storici dell'arte?
A queste domande cercherà di rispondere la tavola rotonda dal titolo IL FOTOGRAFO E LO STORICO DELL'ARTE. UN CONFRONTO SULLE NUOVE TECNOLOGIE che il Museo Diocesano organizza in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova, a partire dall'esperienza di Mauro Magliani, fotografo di Padova che da anni lavora nel campo della riproduzione di opere d'arte, passando dal mezzo analogico a quello digitale.
La conversazione, in programma lunedì 5 maggio, dalle ore 10, al Museo Diocesano di Padova (piazza Duomo), vuole essere il primo di una serie di incontri che affronteranno il tema da diversi punti di vista, presentando le esperienze di storici dell'arte e fotografi.
La tavola rotonda, presieduta da Alberto Zotti Minici (Università degli Studi di Padova), vede la partecipazione di: Mauro Magliani, fotografo; Anne Markham Schulz, Brown University - Providence RI; Alessandro Ballarin, Università degli Studi di Padova; Guido Beltramini, Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio ' Vicenza.
Per informazioni e iscrizioni: tel. 049 652855
info@museodiocesanopadova.it
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