Le Cucine economiche popolari (CEP) celebrano in 140 anni di vita e di attività (1882-2022). Ogni anniversario è l’occasione e il tempo opportuno per fare memoria del percorso fatto e per guardare al presente e al futuro. Così la Fondazione Nervo Pasini e le CEP propongono un calendario d’iniziative che prenderanno il via con la presentazione del libro, curato da Francesco Jori e Tiziano Vecchiato dedicato ai 140 anni delle Cucine economiche popolari, sabato 17 settembre 2022. L’appuntamento è alle ore 9.30 nella Sala della Carità, in via San Francesco 61 a Padova, con l’incontro Spezzare il pane. Le Cucine economiche popolari di Padova. 140 anni di solidarietà, titolo che ricalca quello del volume dedicato ai 140 anni delle Cucine. Sarà l’evento di apertura di un calendario di proposte che si dipanerà dal 17 settembre 2022 al 21 marzo 2023.
Due date non casuali: il 17 settembre ricorrono, infatti, i 140 anni dalla terribile alluvione che nel 1882 colpì anche Padova, portando povertà e miseria. A seguito di questo dramma Stefania Etzerodt Omboni – filantropa di confessione protestante, il cui motto era “Amare, operare, sperare” – diede avviò alle Cucine economiche popolari, per sostenere la popolazione più povera, ulteriormente provata dalle conseguenze dell’alluvione. Il 21 marzo ricorre invece l’anniversario della morte di mons. Giovanni Nervo (nel 2013) e anche di mons. Giuseppe Benvegnù-Pasini (nel 2015), a cui è titolata la Fondazione che, dal 2019, gestisce le Cucine economiche popolari. La Fondazione Nervo Pasini è stata istituita come pia fondazione autonoma con decreto vescovile nel 2017 e ha ottenuto riconoscimento civile nel 2018 diventando, dal punto di vista dell’ordinamento giuridico dello Stato italiano una Fondazione di partecipazione.
«La Fondazione – evidenziò il vescovo Claudio Cipolla nel messaggio alla città rivolto in occasione della festa di sant’Antonio 2017, pochi giorni prima di firmare il decreto nella solennità del Corpus Domini (18 giugno 2017) – avrà come scopo quello di dare continuità all’opera di vero e proprio culto e di concreta carità delle Cucine economiche popolari. Sarà un rinnovato sforzo di coinvolgimento delle realtà parrocchiali, religiose, sociali e del mondo economico accompagnato da una forte azione di sensibilizzazione ai temi della povertà, affinché ogni persona in difficoltà non si trovi sola, ma senta che qui c’è una comunità che nel suo insieme se ne fa carico».
La mattinata evento di sabato 17 settembre 2022, che aprirà il calendario delle celebrazioni dell’anniversario, prevede i saluti e gli interventi introduttivi del vescovo mons. Claudio Cipolla, della superiora generale delle suore Elisabettine, sr Maria Fardin, del sindaco di Padova, Sergio Giordani. Saluti che daranno l’occasione di sottolineare il senso della presenza delle Cucine nel contesto, nella storia e nel futuro della città di Padova. Seguirà poi l’approfondimento di Patrizia Zamperlin, pedagogista, già docente di Storia della scuola dell’Università di Padova, sul profilo di Stefania Omboni; mentre Francesco Jori e Tiziano Vecchiato presenteranno il volume “Spezzare il pane. Le Cucine economiche popolari di Padova. 140 anni di solidarietà”, editato dalla Fondazione Emanuela Zancan e realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. La parola passerà poi al presidente della Fondazione Cariparo, prof. Gilberto Muraro, che aiuterà a leggere la realtà delle CEP nella storia del welfare locale, e a suor Albina Zandonà, direttrice delle Cucine, per un’attualizzazione della realtà delle Cucine. Concluderà la mattinata il presidente della Fondazione Nervo Pasini, don Luca Facco.
«Con questo primo appuntamento – sottolinea la direttrice delle Cucine economiche popolari di Padova, suor Albina Zandonà – si avvia una serie di iniziative con cui desideriamo fare memoria di una lunga storia di bene. Le Cucine hanno radici profonde, radicate nel territorio. È una storia che s’intreccia con la storia stessa della città di Padova, nella sua evoluzione e nella capacità di vedere i bisogni dei più poveri e trovare risposte non solo di emergenza ma anche di emancipazione. Celebrare le Cucine significa celebrare la città di Padova e la sua capacità di essere città inclusiva. È un guardare al passato per interpretare il presente e iniziare a tessere percorsi per il futuro».
Al primo appuntamento seguiranno, con cadenza mensile altri eventi che coinvolgeranno di volta in volta altre realtà che sono in relazione con le CEP o che affrontano tematiche vicine al servizio delle Cucine.
Martedì 18 ottobre, festa dell’evangelista Luca, che è anche patrono dei medici, viene proposto un convegno che si svolgerà nei locali dell’abbazia di Santa Giustina, sul tema Diritto alla salute delle persone senza dimora.
A seguire giovedì 17 novembre all’Istituto Barbarigo verrà proposto il convegno Cucine economiche popolari: laboratori di umanità, occasione per conoscere più da vicino la realtà delle Cucine. Mentre sabato 17 dicembre, in aula magna della facoltà di Biologia dell’Università di Padova si terrà l’incontro Sofferenza urbana e cura sociale: traiettorie per generare contesti inclusivi.
A gennaio 2023, sabato 14, in Camera di Commercio si svolgerà l’incontro Bilancio sociale e volontariato d’impresa: un’opportunità di crescita per le aziende e per il Terzo Settore.
Un incontro conviviale con una cena di sensibilizzazione alle Cucine si terrà in occasione della giornata nazionale di prevenzione allo spreco alimentare, sabato 4 febbraio 2023.
Ultimi due appuntamenti in marzo: il 12 marzo con una festa itinerante a Padova in occasione dell’anniversario della nascita di Stefania Omboni. Mentre il 21 marzo, al Tempio della Pace, si terrà la celebrazioni eucaristica conclusiva in memoria di mons. Giovanni Nervo e mons. Giuseppe Benvegnù-Pasini, a cui è titolata la Fondazione Nervo Pasini, voluta dal vescovo Claudio Cipolla per gestire le Cucine economiche popolari.
Oltre a questi appuntamenti – che richiedono la prenotazione tramite il sito www.fondazionenervopasini.it – saranno proposte alcune iniziative di conoscenza della realtà e delle opportunità che offrono le Cucine, in termini di servizio alle persone con situazioni di vulnerabilità, e di opportunità di impegno per chi desidera offrirsi come volontario.
Ecco quindi le iniziative “Vieni e vedi”: con visite guidate alla Cucine, laboratori esperienziali e la possibilità della “cena sospesa”, per offrire la cena a qualcuno più bisognoso.
Il programma delle iniziative per i 140 anni delle Cucine economiche popolari, che ha come sottotitolo la ”Viviamo la Comunità sociale”, è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e di Rovigo e vede il patrocinio di: Ministero dell’istruzione – Ufficio scolastico regionale del Veneto, Regione del Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova, Ulss 6 Euganea, Azienda ospedaliera Padova, Istituto oncologico veneto, Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri, Università degli studi di Padova, Fio.PSD (Federazione Italiana degli Organismi per le Persone Senza Dimora), Camera di Commercio di Padova, CSV di Padova e Rovigo, Coldiretti Padova, Fondazione Emanuela Zancan, Ordine degli assistenti sociali del Veneto.
Sostengono inoltre le iniziative delle CEP: Caritas Padova, il Pane dei Poveri e l’Associazione universale Sant’Antonio.
In allegato:
– il programma degli eventi per i 140 anni delle Cucine
– il programma dell’evento d’inizio con la presentazione del libro sui 140 anni delle Cucine
– alcuni dati sull’attività delle Cucine relativi all’anno 2021
cs 74/2022
Padova, 14 settembre 2022