Manca una settimana al II FORUM NAZIONALE DI ETICA APPLICATA, il primo dedicato all'Etica civile, che si svolgerà a Padova nei giorni 21 e 22 marzo. Una due giorni dedicata al tema Per un'etica civile. Idee, proposte e pratiche per una nuova convivialità, promosso e organizzato dalla Fondazione Lanza di Padova, in collaborazione con Scuola di Formazione all'impegno sociale e civile della Diocesi di Padova, Etimos Foundation, Ucid Padova, Acli Padova, Coldiretti Padova e il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Padova, Comune di Padova, Università degli Studi di Padova, Ufficio nazionale problemi sociali e del lavoro della Conferenza Episcopale Italiana, Diocesi di Padova e Facoltà Teologica del Triveneto.
Sul tavolo un tema di stringente attualità: ritrovare le basi e le motivazioni di una convivenza civile buona, che trovi parole e prassi comuni per la realizzazione di una società giusta in cui il bene comune ' di tutti e di ciascuno ' sia davvero l'obiettivo di riferimento.
Il Forum nasce dal lavoro svolto negli ultimi anni dalla Fondazione Lanza e dalla riflessione sulla situazione attuale che chiede ormai risposte urgenti. Nella presentazione al volume ETICA CIVILE. UNA PROPOSTA, curato dalla Lanza e pubblicato dalle Edizioni Messaggero Padova, Lorenzo Biagi, segretario generale della Fondazione Lanza scrive: «In questo momento storico, per quanto ci giriamo attorno individuando colpevoli da ogni parte, dobbiamo riprendere in mano la questione originaria: qual è la qualità della mia e della nostra coscienza civica? Il mio senso civico è ancora vitale o non si è piuttosto deteriorato? Perché quando si pensa solo a se stessi si finisce irrimediabilmente per farsi gli affari propri a scapito di tutto il resto. Non è che possiamo andare avanti moralisticamente riempiendoci la bocca di 'bene comune', pensando che ad esso ci deve pensare qualcun altro. Là dove c'è un clima sociale ed una società ripiegata su se stessa, rivendicativa e rancorosa, con obiettivi di piccola portata, divisa e diffidente; là dove la società è un insieme inconcludente di elementi individuali, senza nessuna coesione, di soggettività esasperate e senza fini tenute insieme da connessioni deboli (la 'poltiglia di massa' di cui ha parlato il Censis); là dove la sfiducia nell'altro diventa fatto ordinario e 'normale', così che ad esempio due italiani su tre si dichiarano d'accordo con l'affermazione che 'è meglio guardarsi dagli altri, perché potrebbero approfittare della nostra buona fede', è chiaro che lì, gradualmente ma con certezza, il legame sociale progressivamente si deteriora e si afferma un clima da guerra di tutti contro tutti».
Di fronte allo scenario attuale la Fondazione Lanza ha proposto un Manifesto e un più esteso documento di proposta 'Per una rinnovata etica civile' che farà da sfondo al Forum ed evidenzia la necessità di «ritrovare le buone ragioni per il vivere-assieme». Un documento di proposta che presenta gli elementi basilari da riscoprire e ridotare di valore per una convivenza sociale buona e giusta, in ogni ambito di vita.
Di questo si parlerà al Forum, che inizierà giovedì 21 marzo, alle ore 16 nel Centro Culturale San Gaetano di Padova, con i saluti delle autorità: il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo; il direttore dell'Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Conferenza Episcopale Italiana mons. Angelo Casile e il sindaco di Padova, Flavio Zanonato.
Ai saluti seguirà la prima sessione: ETICA CIVILE: SCENARI, che disegnerà la situazione attuale grazie ai contributi di mons. Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari e Presidente del Comitato delle Settimane Sociale della Conferenza Episcopale Italiana; Laura Boella docente di filosofia morale all'Università degli Studi di Milano; Giuseppe De Rita, presidente del Censis e il coordinamento di Giuseppe Quaranta, del Messaggero di Sant'Antonio.
In serata un incontro pubblico dalle 21 alle 22.30 sarà dedicato a un Dialogo civile su Etica e politica in memoria di Luigi Mariani, già membro del comitato scientifico della Fondazione Lanza e amministratore padovano recentemente scomparso.
La seconda giornata del Forum, venerdì 22 marzo, prenderà il via alle ore 9.30 con una mattinata dedicata alle ESPERIENZE di Etica civile, con tre flash rispettivamente su: Etica, filosofia e teologia con la partecipazione di Simone Morandini (Fondazione Lanza), Sergio Bastianel (Facoltà Teologica Italia Meridionale); Giacomo Coccolini (Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna); Etica e politiche ambientali e gli interventi di Matteo Mascia (Fondazione Lanza), Giorgio Osti (Università di Trieste); Luca Basile (Università di Bologna); Etica e Medicina con Fabrizio Turoldo (Fondazione Lanza), Italo De Sandre (Università di Padova), Adriano Bompiani (presidente onorario del Comitato nazionale di bioetica). Coordina Sara Melchiori.
Nel pomeriggio la prospettiva verso il futuro con ETICA CIVILE: COMPITI E SFIDE, dalle ore 14.30 alle ore 17.30 si alterneranno sul tema l'antropologo Marc Augé (Parigi); il teologo Antonio Autiero (Università di Münster) e il sociologo ed economista Mauro Magatti (Università Cattolica di Milano). A coordinare e concludere sarà il segretario generale della Fondazione Lanza, Lorenzo Biagi.
Info e iscrizioni: www.fondazionelanza.it
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