25 anni fa - 14 dicembre 1985, memoria di San Giovanni della Croce - nella Cattedrale di Padova, il cardinale Agostino Casaroli, Segretario di Stato Vaticano, presiede l'ordinazione episcopale di mons. Antonio Mattiazzo. Per ricordare il giubileo d'argento episcopale domenica 12 dicembre 2010, alle ore 15.30, in Cattedrale il vescovo Antonio presiederà una concelebrazione eucaristica di ringraziamento per questi 25 anni di ministero episcopale, di cui ben 21 vissuti alla guida della diocesi di Padova.
Mons. Mattiazzo, infatti, arrivò a Padova il 17 settembre 1989, dopo quattro anni di ministero vissuto in Africa, dove era nunzio apostolico in Costa d'Avorio e pro nunzio in Burkina Faso e Niger.
Precedentemente, dopo la laurea in diritto canonico, mons. Mattiazzo aveva vissuto una ricca esperienza nella diplomazia vaticana con presenze a Managua, Brasilia, Washington, Parigi, in Segreteria di Stato.
Nei vent'anni di ministero episcopale in Diocesi di Padova, la chiesa locale ha camminato con lui seguendo un impegno ' Cercare le strade per la nuova evangelizzazione ' che affonda e nutre le radici al primo convegno ecclesiale triveneto di Aquileia (1990). E ora ' a vent'anni di distanza - mons. Mattiazzo è alla vicepresidenza (insieme a mons. Lucio Soravito, vescovo di Rovigo) del comitato preparatorio del secondo convegno ecclesiale triveneto di Aquileia, programmato nell'aprile 2012.
In occasione del giubileo episcopale è giunta al vescovo Antonio anche una lettera di Sua Santità papa Benedetto XVI, che verrà letta in occasione della celebrazione di domenica 12 dicembre.
Il Santo Padre, rivolgendosi al «Venerato fratello Antonio Mattiazzo, arcivescovo vescovo di Padova», scrive: «Questo tuo Giubileo d'argento episcopale dà a Noi, Successore del beato Pietro, l'occasione di inviarti questa Nostra Lettera per rendere anzitutto grazie insieme con Te a Dio, fonte e datore di ogni bene, il Quale ha diligentissima cura di ognuno di noi».
Dopo aver ripercorso la storia sacerdotale e l'ordinazione episcopale di mons. Antonio Mattiazzo, il pontefice ricorda come «Nel 1989 il Venerabile Servo di Dio Giovanni Paolo II, nostro Predecessore di piissima memoria, ti ha affidato da reggere la Chiesa di Padova, antica e celebre sede episcopale del Veneto e dell'Italia, ricca di storia e di istituti ecclesiali e culturali, dove hai svolto il gravissimo ministero di Vescovo, affinché i fedeli a te affidati seguissero Cristo come maestro di vita e di verità divina e in pari tempo operassero per l'edificazione della Chiesa, la quale persegue nel mondo la Sua opera di salvezza per il bene di tutto il genere umano. Per questo nel tuo giubileo d'argento episcopale, supplichiamo premurosamente lo Spirito Paraclito, Signore e vivificante, affinché, con l'assistenza anche della Beata Vergine Maria, e con intercessione dei Santi Prosdocimo, Giustina, Antonio e Gregorio Barbarigo, ti custodisca con il Suo aiuto e ti riempia sempre dei Suoi doni, in fraterna comunione con i presbiteri. Di tutto questo e della mutua carità sia annunciatrice e propiziatrice la nostra Benedizione Apostolica, che da questa alma città dei Santi Apostoli Pietro e Paolo importiamo di cuore a Te, ai sacerdoti, diaconi, persone consacrate e a tutti i fedeli della comunità ecclesiale di Padova, a Noi carissima. «Grazia e pace da Dio Padre e da Cristo Gesù, nostro salvatore» (Tit 1,4) sia sempre con Voi».
Il testo integrale della lettera di papa Benedetto XVI è a disposizione sul sito diocesano all'indirizzo www.diocesipadova.it