Giubileo della speranza con i “Legami spezzati”
Il cuore ritrova la voce
Si è svolto ieri, giovedì 4 settembre, al Santuario della Beata Vergine della Misericordia, a Terrassa Padovana (Pd), il Giubileo della speranza con i “Legami spezzati”, ossia con le persone che si trovano in situazione di separazione o divorzio. Un appuntamento promosso dall’Ufficio per la Pastorale della Famiglia che da anni propone dei percorsi di spiritualità, condivisione e riflessione – Legami spezzati, appunto – per le persone che vivono situazioni di separazione, divorzio o nuova unione.
Ieri al santuario di Terrassa il momento giubilare con un breve pellegrinaggio dal piazzale all’interno della chiesa, l’ascolto del Vangelo di Marco in cui Gesù guarisce un sordomuto, la riflessione di don Silvano Trincanato, responsabile dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della famiglia, il segno della croce sulle labbra… l’atto penitenziale e la professione di fede… una testimonianza di vita, il tutto accompagnati dall’animazione musicale del coro della parrocchia del Bassanello.
Tema dell’incontro “Il cuore ritrova la voce”, in riferimento alla vicenda di devozione legata al santuario riferita a un bimbo muto che ha ritrovato la parola grazie all’intercessione della Vergine.
Un momento di spiritualità intenso che ha visto ritrovarsi una trentina di persone.
«Nell’anno giubilare – commenta don Trincanato – abbiamo pensato di proporre, accanto ai periodici incontri, anche un momento giubilare di speranza. L’augurio è che anche chi ha vissuto la rottura di un matrimonio possa ritrovare la voce, la fiducia, la forza di guardare al futuro. Che possa scoprire che c’è ancora un cammino possibile, un orizzonte aperto, una strada d’amore che il Signore desidera per ciascuno. La speranza è la virtù che permette di rialzarsi e rimettersi in cammino. Non si tratta di offrire risposte facili o rapide, ma di accompagnare con sapienza e discrezione il desiderio di ricostruire la propria esistenza alla luce della fede».
Padova, 5 settembre 2025
CS 115/2025