Una mostra nella mostra: dall’esperienza della Residenza d’artista dello scorso maggio, in cui cinque illustratori di fama internazionale hanno vissuto una full immersion artistico-creativa a Padova (dal 3 al 6 maggio), nasce ora la mostra UNA RESIDENZA D’ARTISTA: IL CORPO che fino al 24 giugno accompagnerà la nona rassegna internazionale d’illustrazione I colori del Sacro. Il Corpo. Chi visiterà la rassegna potrà poi accedere all’altra esposizione dove sono proposte una quarantina di opere realizzate dagli spagnoli Emilio Urberuaga e Javier Zabala, dalle italiane Anna Castagnoli e Beatrice Alemagna e dal brasiliano Roger Mello.
Per quattro giorni insieme, a Padova, ospiti del Museo diocesano e della rassegna I colori del Sacro, i cinque illustratori hanno avuto a disposizione uno spazio d’eccezione – la Casa del Petrarca in via Dietro Duomo – materiali e colori di ogni tipo, dall’acquarello al liquido mascheratore, e pregiate carte donate appositamente dal Museo della carta di Fabriano e dall’artigiano “Mastreo Cartaio” Luigi Mecella.
Un’esperienza unica per gli illustratori, che hanno potuto approfondire la reciproca conoscenza e intrecciare esperienze, tecniche e talenti, e per il Museo diocesano che ha sperimentato una nuova modalità interattiva con gli artisti.
Durante la Residenza d’artista i cinque illustratori hanno potuto visitare Padova e immergersi in alcuni capolavori – tra cui il Battistero e la Cappella degli Scrovegni – che sono stati fonte di intuizioni e creatività per le successive elaborazioni, ma hanno anche vissuto una mattinata con i bambini della Clinica pediatrica diretta dal prof. Giorgio Perilongo e con gli insegnanti della scuola dell’ospedale, a cui sarà destinata l’opera collettiva “L’albero” che ora campeggia in sala Barbarigo del Museo diocesano, dove fino al 24 giugno, sono proposte una consistente parte delle elaborazioni realizzate a più mani e singolarmente dagli illustratori, sempre ispirati dal tema del “corpo”, oggetto della nona rassegna internazionale di illustrazione I colori del Sacro.
L’albero è composto da sei pannelli che hanno una loro vita propria e una comune: insieme, infatti, raffigurano un albero tra le cui fronde sono accovacciati, stesi, arrampicati bambini che giocano, chiacchierano, osservano, si divertono.
Tra i vari “prodotti” una serie di opere a “mano condivisa”, i cadavre exquis: un gioco creativo che nasce all’inizio Novecento tra i surrealisti e vede la creazione di un’immagine in sequenza, da parte di più persone, senza che l’una sappia cosa è stato realizzato dall’altra … I cinque illustratori hanno dato ampio respiro alle diverse sensibilità, pronti anche a sperimentare tecniche nuove.
Una residenza d’artista: il corpo accompagnerà queste ultime due settimane della rassegna dedicata al corpo che ha visto finora circa 15 mila visitatori, tra cui 290 classi di scuole di ogni ordine e grado a partire dalla scuola dell’infanzia e 135 gruppi parrocchiali.
Per queste ultime settimane sono in programma alcuni appuntamenti speciali:
– nel prossimo fine settimana – venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 giugno – verrà proposto l’ingresso “entri in due paga uno” e una scontistica particolare del 20% sul catalogo della mostra I colori del Sacro e del 10% su tutti i libri del bookshop.
– mentre domenica 17 giugno, alle ore 11, ci sarà una visita guidata dedicata alle persone con disabilità visiva. La rassegna I colori del Sacro. Il corpo propone, infatti, un percorso inclusivo per persone con disabilità sensoriale: sette opere dispongono di una versione in rilievo “toccabile” dal pubblico, accompagnata da una didascalia in braille e un’audiodescrizione dell’opera con un video che propone la descrizione nella lingua dei segni (LIS). I contenuti multimediali sono contenuti in una web app a cui si può accedere con lo smartphone (sia con iphone che con sistema operativo android), scansionando un QR code posto su ciascuna delle sette opere tattili oppure semplicemente avvicinando il cellulare al QR code, grazie alla presenza di un sensore di prossimità NFC.
Anche i pannelli introduttivi delle sezioni della mostra sono dotati di QR code e saranno fruibili pertanto da non vedenti e da non udenti.
Il progetto, per la parte multimediale, è frutto della collaborazione tra Museo diocesano di Padova e il Dipartimento dei Beni culturali dell’Università degli Studi di Padova, ed è stato seguito dal prof. Nicola Orio.
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
Rassegna Internazionale di illustrazione I colori del sacro
Segreteria organizzativa:
tel. +39 049.8761924
tel. +39 049.8226156
Orari: da martedì a domenica, ore 10-19
CS 176/2018
Padova, 8 giugno 2018