Al via, sabato 8 settembre alle h. 18,30 nella Cattedrale di Padova, la seconda edizione della rassegna di musica sacra “In principio” con la Messa per coro e doppio quintetto di fiati di Igor Stravinskij, eseguita dai Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto e dal Coro Città di Piazzola sul Brenta guidati dal Maestro Paolo Piana.
La rassegna, che si svolgerà da sabato 8 settembre a martedì 25 settembre, è realizzata in collaborazione con la Diocesi di Padova.
Dopo la prima fortunata edizione, torna la rassegna di musica sacra dell’Orchestra di Padova e del Veneto “In principio”, che verrà inaugurata sabato 8 settembre alle ore 18,30 con un raro e imperdibile appuntamento nella Cattedrale di Padova, sarà celebrata una Santa Messa in suffragio dei musicisti padovani defunti, presieduta da don Riccardo Battocchio, con l’esecuzione, per la prima volta a Padova, della Messa per coro e doppio quintetto di fiati di Igor Stravinskij, interpretata dai Fiati dell’Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Città di Piazzola sul Brenta guidati dal Maestro Paolo Piana
Concepita appositamente per un uso liturgico e non come esito di una commissione esterna, la Messa, scandita nei cinque movimenti canonici (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus e Agnus Dei), fu ultimata nel 1947 e si caratterizza per uno stile sobrio e asciutto, improntato ad un primitivismo di gusto volutamente medioevale, capace, partendo dalle intonazioni solistiche gregoriane, di reinventare il suono unico dell’incontro tra parola e fiato.
Il timbro arcaico e distante che pervade la composizione trova una diretta corrispondenza nella scelta stravinskijana dell’uso della lingua latina, in un calibrato equilibrio tra “austerità” priva di effetti sentimentali e ornamentali così invisi al compositore, ed espressività, che traspare vividamente nella sontuosità del Credo – momento centrale che costituisce la base architettonica della Messa – e nel delicato e purificatore finale affidato alle sole voci.
La Messa, con il suo richiamo all’oggettività della fede, rappresenta uno dei punti più intensi e musicalmente perfetti della ricerca spirituale di Stravinskij, il quale, già dalla fine degli anni Venti, aveva intrapreso un percorso di riavvicinamento alla Chiesa cristiana ortodossa. Il vissuto spirituale di Stravinsky ebbe inoltre un momento importante proprio a Padova, in occasione di una visita alla Basilica di Sant’Antonio nel 1926: un’esperienza religiosa che lo stesso compositore definirà come «l’esperienza più reale della mia vita».
«Inaugurare la rassegna In principio con una “vera Messa”», ricorda don Riccardo Battocchio, «significa far spazio a un incontro riuscito fra l’esperienza spirituale cristiana – nel suo momento più alto: la celebrazione eucaristica – e la musica di uno dei più importati e noti autori del Novecento». A ciò si lega inoltre il ricordo e la preghiera per i musicisti padovani defunti – in qualsiasi epoca siano vissuti e qualsiasi genere musicale abbiano frequentato – volto a testimoniare e consolidare un legame di affetto e di riconoscenza che, nella luce della fede e nell’orizzonte della speranza, travalica i limiti del tempo.
L’attività dell’Orchestra di Padova e del Veneto è realizzata grazie al sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Regione del Veneto e del Comune di Padova.
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Bio
Paolo Piana Direttore
Ha studiato pianoforte, organo, musica corale, direzione di coro e d’orchestra e successivamente si è dedicato al canto lirico conseguendone il diploma. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento sul canto gregoriano a Cremona (A.I.S.C.Gre.), sulla musica antica, barocca, romantica, in Italia e all’estero sotto la guida dei più importati maestri quali L. Agustoni, R. Fisher, A. Turco, N. Albarosa, J.B. Goschl, G. Acciai, P. Righele, P. Neuman, G. Graden, W. Pfaff.
Ha diretto varie orchestre in grandi opere sacre di Monteverdi, Carissimi, Vivaldi, Händel, Bach, Mozart, Haydn, Liszt, Beethoven, Zelenka, Rossini, Bruckner, Faurè, ed ha collaborato con gruppi corali e solisti di fama.
Direttore fin dalla fondazione del “Coro Città di Piazzola sul Brenta”, con il quale esercita un’intensa attività concertistica, ha vinto numerosi premi in concorsi e rassegne nazionali ed internazionali. Docente di vocalità presso l’Accademia Righele dell’ASAC, tiene numerosi seminari di direzione corale e corsi di tecnica vocale c/o vari istituti musicali e conservatori (C. Pollini di Padova, F. Campiani di Mantova, E.F. Dall’Abaco di Verona).
È Direttore Artistico della Festa della Musica Attiva di Piazzola sul Brenta, organizzata dall’Associazione del Coro Città di Piazzola sul Brenta in collaborazione con la Fondazione Ghirardi.
Coro Città di Piazzola sul Brenta
Il Coro Città di Piazzola sul brenta si costituisce nel 1993 sotto la direzione del Maestro Paolo Piana. La vocalità e la fusione delle voci, caratteristiche che lo contraddistinguono, sono unanimemente riconosciute da giurie ed esperti ed hanno consentito al coro di raggiungere, in pochi anni, i più alti vertici di merito per una formazione non professionistica, come dimostrano i numerosi premi vinti in concorsi e rassegne nazionali ed internazionali.
L’ampio repertorio del coro spazia in tutti i periodi musicali, dal Canto Gregoriano, al quale è tuttora dedicata particolare attenzione, al rinascimento, ai numerosi autori e opere dell’epoca barocca, al periodo romantico, fino alla musica moderna e contemporanea.
Tra le opere più significative si ricordano la Missa Papae Marcelli di G.P. da Palestrina, lo Jephte di G. Carissimi, Stabat Mater (a 10 v.) di D. Scarlatti, il Kyrie, Gloria, Credo, Lauda Jerusalem di A. Vivaldi, Dixit Dominus e Messiah di G.F. Händel, Requiem di G. Faurè, Requiem e Grande Messa in Do min. di W.A. Mozart. Oltre a queste, annovera monografie dedicate a C. Monteverdi.
Con la supervisione del Gran Teatro La Fenice di Venezia e la collaborazione di Carlo Rebeschini è stata eseguita l’opera “Passio Domini nostri Jesu Christi” di Mansueto Viezzer.
E’ stato scelto come compagine corale, unitamente all’orchestra “I Cameristi del Gran Teatro La Fenice” e a solisti di fama internazionale, per la commemorazione ufficiale in Bergamo del grande direttore Gianandrea Gavazzeni, nel decennale della sua morte. Il coro ha poi partecipato alla commemorazione, nel primo lustro dalla morte, dell’illustre maestro Giuseppe Sinopoli, proponendo la Messa in Do M. di L.V. Beethoven. E’ stato inoltre protagonista, in collaborazione con l’Orchestra dell’”Accademia di San Giorgio di Venezia”, dell’esecuzione del Requiem di Mozart, presso il teatro C. Goldoni di Venezia, in occasione della chiusura delle celebrazioni per il 250° anniversario della nascita del compositore austriaco.
Numerose le collaborazioni con Fondazioni e Programmazioni artistiche, alcune tra queste la Fondazione Cassa di Risparmio del Veneto per la manifestazione “Apparizioni Musicali”, la Scuola Grande di San Rocco di Venezia – Studium Cattolico Veneziano per il progetto “Musica e Spiritualità”, la città di Busto Arsizio nelle Rassegne di Musica Organistica e Polifonica, l’”Associazione Musicale Mons. Paolo Borroni” in numerose proposte artistiche, l’Accademia Organistica Bolognese in “Un patrimonio da ascoltare”, la Provincia di Padova per le proposte musicali “In Scena” e “Villeggiando”, il Comune di Padova nella “Giornata dell’ascolto”, la Fondazione G.E. Ghirardi per i numerosi concerti in Villa Contarini a Piazzola sul Brenta. Dal 2010 il coro collabora con la “Fondazione G. E. Ghirardi” all’organizzazione della “Festa della Musica Attiva” presso Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, della quale il maestro Paolo Piana è Direttore Artistico.
Il coro svolge il servizio liturgico nelle messe solenni presso il Duomo di Piazzola sul Brenta.
CS 195/2018
Padova, 6 settembre 2018