Domenica 18 ottobre 2015 il vescovo eletto mons. Claudio Cipolla farà il suo ingresso in Diocesi di Padova, atto canonico che sancisce l’inizio del suo ministero episcopale, alla guida della Chiesa di Padova e rappresenta un momento particolarmente forte e significativo per la comunità diocesana che dalla nomina, il 18 luglio, sta pregando per il nuovo pastore.
Domenica 27 settembre una folta delegazione di preti (un centinaio da tutto il territorio) e di laici (60 tra membri del Consiglio pastorale diocesano e rappresentanti degli Uffici pastorali e di altre realtà ecclesiali) si è recata a Mantova in segno di vicinanza, gioia e comunione a mons. Claudio Cipolla che veniva ordinato vescovo.
In questi giorni che separano l’ordinazione dall’ingresso in Diocesi, la Chiesa padovana sta continuando a pregare e in particolare le comunità sono invitate a organizzare a livello vicariale delle veglie di preghiera in cui sono particolarmente invitati presbiteri, membri gli organismi di comunione, operatori pastorali, religiosi e religiose.
La giornata dell’ingresso del nuovo vescovo, domenica 18 ottobre, sarà scandita da alcuni passaggi. Il vescovo Claudio desidera, infatti, che il suo percorso di avvicinamento alla Cattedrale prenda avvio da un luogo particolarmente significativo della Diocesi. Per questo ha scelto di partire dall’Opera della Provvidenza Sant’Antonio (OPSA) di Sarmeola di Rubano (Pd). È uno dei simboli per eccellenza della carità della Chiesa di Padova, che copre oltre 60 anni di storia e rappresenta una sorta di collegamento ideale nel percorso della storia della Chiesa: nel primato della carità, nel suo essere al servizio dei più deboli, nella familiarità e fiducia alla Provvidenza che mai abbandona i suoi figli.
Dall’OPSA mons. Claudio Cipolla partirà per raggiungere la Cattedrale di Padova dove ci sarà l’accoglienza e la solenne celebrazione eucaristica d’inizio del ministero pastorale in Diocesi di Padova.
In Basilica Cattedrale ci saranno alcune aree destinate ai presbiteri, ai membri del Consiglio pastorale diocesano, ad alcune autorità e alla rappresentanza mantovana (è prevista la presenza di 150 laici e 40 preti). Il resto dello spazio sarà per i fedeli della Chiesa di Padova, fino a esaurimento posti. La Basilica aprirà alle ore 14.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Telechiara (canale 14), Telepace (canale 187), BluRadioVeneto (88.7, 94.6 e per l’Altopiano di Asiago 91.9) e in streaming sui siti diocesani: www.diocesipadova.it, www.difesapopolo.it, www.bluradioveneto.it, a partire dalle ore 15.30.
Il programma di domenica 18 ottobre 2015
Sono tre i momenti che scandiscono la giornata di domenica 18 ottobre 2015:
a) un primo appuntamento di incontro dei rappresentanti del variegato mondo delle istituzioni al mattino a Casa Madre Teresa di Calcutta – Sarmeola di Rubano (Pd)
b) la partenza nel primo pomeriggio dall’Opera della Provvidenza Sant’Antonio (OPSA)
c) l’arrivo e la celebrazione in Cattedrale a Padova
ore 11-12: Auditorium Casa Madre Teresa di Calcutta, Sarmeola di Rubano (Pd) ingresso da via Mazzini 93 – partecipazione solo su invitoDalle ore 11 alle ore 12, nell’Auditorium di Casa Madre Teresa di Calcutta, realtà di cura e assistenza contigua all’Opera della Provvidenza Sant’Antonio, il vescovo Claudio incontrerà i rappresentanti del variegato mondo delle istituzioni, che costituiscono il tessuto del territorio dove vivono, abitano, lavorano, pregano le comunità cristiane della Diocesi.
Un breve incontro in cui simbolicamente alcuni rappresentanti delle amministrazioni locali e dei mondi della scuola, della sanità e del sistema economico, porteranno il saluto al vescovo eletto. In questa sede sono stati invitati i sindaci del territorio diocesano, le autorità civili e militari, i rappresentanti delle realtà sociali.
Richiesto accredito stampa.
b) ore 14.30: accompagnato dalla preghiera delle litanie dei Santi il vescovo Claudio partirà dall’Opera della Provvidenza Sant’Antonio verso la Cattedrale.
La stampa potrà assistere all’uscita dal cancello dell’OPSA.
c) ore 15.15: arrivo nel sagrato della Cattedrale di Padova
Alle ore 15.15 è previsto l’arrivo del vescovo Claudio nel sagrato della Cattedrale dove ci sarà l’accoglienza e il saluto del sindaco di Padova, Massimo Bitonci. Quindi inizierà il rito di ingresso.
Il vescovo Claudio sarà accolto sulla soglia della basilica dall’arciprete della Cattedrale, don Umberto Sordo, che gli porgerà il crocifisso per il bacio. Quindi gli verrà consegnata l’acqua benedetta e il vescovo benedirà sé e i fedeli. Successivamente mons. Cipolla entrerà e salutando i fedeli percorrerà tutta la Basilica fin davanti all’altare maggiore dove riceverà il saluto dell’amministratore diocesano, mons. Paolo Doni e del vicepresidente del Consiglio Pastorale diocesano, Stefano Bertin. Quindi il vescovo Claudio sosterà brevemente in preghiera davanti all’altare del Santissimo. Poi raggiungerà i confratelli vescovi e gli altri presbiteri per vestire i paramenti. Alle 16 la processione d’ingresso e l’avvio della celebrazione eucaristica.
Richiesto accredito stampa e ritiro pass.
Alcuni numeri della Diocesi di Padova:
Il territorio della Diocesi di Padova si estende su un’area che tocca cinque province venete – Padova, Vicenza, Venezia, Belluno e Treviso – per un bacino di circa un milione di abitanti.
Le parrocchie sono 459, raggruppate in 38 vicariati.
317 parrocchie si trovano in provincia di Padova; 78 in provincia di Vicenza; 36 in provincia di Venezia; 15 in provincia di Belluno e 13 in provincia di Treviso.
I preti diocesani sono circa 700; 49 i diaconi permanenti.
I religiosi circa 350 e le religiose circa 2050.
Padova, 7 ottobre 2015
cs 254/2015
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