“Caritas in veritate” Nell’economia e nell’impresa

Poco più di quarant'anni fa la Populorum Progressio firmata da Paolo VI. Vent'anni fa la caduta del Muro di Berlino, che ha sancito il crollo dei sistemi economici e politici dei paesi comunisti dell'Europa orientale, ridisegnando non solo confini geografici ma anche la prospettiva dello sviluppo globale del pianeta. Oggi una crisi economica globale che vede le sue radici in politiche finanziarie e modelli economici che chiedono di essere rivisti.
È anche su questo scenario storico che si colloca l'ultima enciclica di papa Benedetto XVI ' Caritas in Veritate ' oggetto di approfondimento in un convegno organizzato dalla Facoltà Teologica del Triveneto, Diocesi di Padova e Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti) che si svolgerà sabato 14 novembre dalle 9.30 alle 12 nel Teatro-Aula Magna della Facoltà Teologica del Triveneto (via del Seminario 29) a Padova.
 
Tema: CARITAS IN VERITATE NELL'ECONOMIA E NELL'IMPRESA.
 
L'incontro intende, alla luce della recente enciclica Caritas in Veritate di papa Benedetto XVI, far incontrare esperti del mondo dell'economia, dell'imprenditoria e della teologia in modo da avere una valida e ampia riflessione sull'attuale crisi economica che, secondo le parole dell'enciclica, deve diventare «un'occasione di discernimento e di nuova progettualità». L'attuale situazione economica mondiale ha messo in primo piano temi quali il ruolo dei pubblici poteri, il ruolo delle organizzazioni civili, il lavoro, la sicurezza sociale, la globalizzazione. Benedetto XVI ricorda la centralità dell'uomo come primo capitale da valorizzare e da salvaguardare: solo l'uomo infatti deve essere il centro, il fine di tutta l'attività economico-sociale.
 
«Le attuali dinamiche economiche internazionali ' si legge nell'enciclica ' caratterizzate da gravi distorsioni e disfunzioni, richiedono profondi cambiamenti anche nel modo di intendere l'impresa. Vecchie modalità della vita imprenditoriale vengono meno, ma altre promettenti si profilano all'orizzonte. Uno dei rischi maggiori è senz'altro che l'impresa risponda quasi esclusivamente a chi in essa investe e finisca così per ridurre la sua valenza sociale».
 
Il convegno inizierà alle ore 9.30 con i saluti del preside della Facoltà Teologica, dott. don Andrea Toniolo; del presidente nazionale Ucid, dott. Angelo Ferro e del vescovo di Padova ' Vice Gran Cancelliere della Facoltà Teologica del Triveneto, mons. Antonio Mattiazzo.
 
Seguirà una tavola rotonda introdotta e coordinata dal dott. Matteo Segafredo, presidente Ucid Padova, che vedrà gli interventi di: mons. Mario Toso, neosegretario del Pontificio Consiglio giustizia e pace e vescovo titolare di Bisarcio, professore di Filosofia sociale alla Facoltà di filosofia dell'Università Pontificia Salesiana e di Magistero sociale della Chiesa alla Pontificia Università Lateranense di Roma, che affronterà il tema I fondamenti teologici e filosofici dell'Enciclica; prof. Benedetto Gui, ordinario di Economia politica nella Facoltà di economia dell'Università di Padova, che proporrà Una lettura economica dell'Enciclica alla luce dell'attuale crisi; dott. Antonio Costato, vicepresidente per l'Energia e mercato di Confindustria che si soffermerà su Risonanze dell'Enciclica nella realtà economica e imprenditoriale dell'Italia e del Nordest in particolare.
Seguiranno il dibattito e le conclusioni.
 
Per informazioni: Facoltà Teologica del Triveneto, via del Seminario 29, 35122 Padova, tel. 049-664116, email: segreteria@fttr.it, www.fttr.it
 
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Impegnarsi per il bene comune è prendersi cura, da una parte, e avvalersi, dall'altra, di quel complesso
di istituzioni che strutturano giuridicamente, civilmente, politicamente, culturalmente il vivere sociale,
che in tal modo prende forma di pólis, di città
(dalla Lettera enciclica Caritas in Veritate di papa Benedetto XVI)
 
 
COMUNICATO STAMPA 230/2009
Padova, 12 novembre 2009
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