Lunedì 16 marzo, alle ore 21, nella cappella di San Francesco della chiesa di Sant’Antonino (Padova), celebrazione del mandato per l’avvio del Centro di ascolto delle povertà e delle risorse del vicariato dell’Arcella . Con questo salgono a 22 i Centri di ascolto vicariali delle povertà e delle risorse CdAVx di Caritas nel territorio diocesano ed entro il mese di marzo saranno 26 su 38 vicariati. Il progetto è partito nel 2013 ed è portato avanti da Caritas diocesana in collaborazione con associazione Adam.
Ciascun Centro di ascolto vicariale viene preparato da a un periodo di formazione con percorsi specifici nei singoli territori e incontri di confronto con i volontari e i parroci delle zone, per definire obiettivi, finalità, dettagli e operatività condivise.
L’avvio del Centro di ascolto vede un momento “simbolico” con una cerimonia di assegnazione del “mandato”, alla presenza dei volontari e dei coordinatori che opereranno nel centro, dei presbiteri del vicariato e del direttore di Caritas Padova, don Luca Facco.
Il Centro di ascolto vicariale dispone di tre strumenti in più rispetto alla dimensione parrocchiale: può attivare un ascolto più dettagliato, forte della norma privacy a cui si attiene; ha una mappatura delle risorse del vicariato tali da permettere uno sguardo allargato a più realtà – Ulss, Comuni, Regione ecc. – e quindi può avere a disposizione maggiori informazioni per affrontare i diversi casi; infine ha un conto corrente vicariale specifico che permette che le risorse economiche del territorio rimangano a disposizione delle povertà del vicariato stesso, senza passare per la Caritas diocesana.
CS 71/2015
Padova, 13 marzo 2015
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