I SENTIERI DELLA MEDITAZIONE – Sfide e risorse
Dies Academicus dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova
Venerdì 8 novembre, ore 16.30
Padova, Facoltà teologica del Triveneto, via Del Seminario 7 – Aula Tesi
La meditazione a tema del Dies Academicus e del progetto di ricerca dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova
I sentieri della meditazione. Sfide e risorse è il tema del Dies Academicus dell’Istituto superiore di Scienze religiose di Padova che si svolgerà venerdì 8 novembre 2024, con inizio alle ore 16.30 nell’aula tesi della Facoltà teologica del Triveneto, in via Del Seminario 7 a Padova.
Sullo sfondo l’omonimo testo (edizioni Qiqajon) curato dal monaco di Bose, nonché coordinatore italiano del DIM (Dialogo interreligioso monastico) Matteo Nicolini-Zani a cui sarà affidata la prolusione del Dies Academicus.
don Andrea Albertin
«La meditazione – commenta il direttore dell’Issr di Padova, don Andrea Albertin – è divenuto molto di moda in contesti eterogenei che vanno dai centri benessere ai percorsi terapeutici (mindfulness) e negli ambiti più diversi – vita sociale, medica, culturale – eppure poco se ne parla nelle nostre comunità cristiane, quasi dimenticando che è una forma di preghiera antichissima. Ci sembra quindi un tema di forte attualità, che va indagato e ripreso, poiché rappresenta anche una sfida in ambito pastorale. Senza dimenticare che siamo prossimi al Giubileo 2025, e che papa Francesco ha invitato i cattolici a vivere un anno dedicato con più intensità alla preghiera. E allora quali sono i sentieri della meditazione? Quali le sfide e le risorse di qualcosa che per noi cristiani supera il livello della mera tecnica? Come dialogano le forme della preghiera e meditazione cristiane con altre forme di meditazione che possiedono caratteristiche a volte simili e altre differenti? A queste domande vorremmo iniziare a dare risposte in occasione del Dies Academicus».
Prima di approfondire il tema il Dies Academicus vedrà il saluto del nuovo preside della Facoltà teologica del Triveneto, don Maurizio Girolami a cui l’ISSR di Padova è collegato, quindi l’intervento introduttivo del nuovo direttore dell’ISSR don Andrea Albertin. Ci sarà poi il momento centrale con la prolusione di Matteo Nicolini-Zani, cui seguirà l’intervento del vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla e la consegna dei diplomi agli studenti che hanno completato il percorso di studi nell’anno 2023-2024, in tutto 18.
La riflessione sulla meditazione sarà ripresa nella giornata di studi in programma venerdì 13 dicembre realizzata dall’ISSR di Padova in collaborazione con il Master in Contemplative Studies e l’Unione Buddhista italiana, con una lettura legata maggiormente ai testi e allo specifico delle diverse tradizioni di meditazione.
Con il Dies Academicus s’inaugura ufficialmente l’anno formativo presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova che conta attualmente oltre 130 iscritti.
Oltre al percorso classico con il triennio di baccellierato e il biennio di specializzazione in scienze religiose a indirizzo pedagogico-didattico o artistico-pastorale, l’Istituto propone anche dei percorsi tematici extracurriculari che approfondiscono ambiti specifici: artistico (dalla religiosità popolare alla liturgia, dall’architettura monastica alle miniature, alla vita di Cristo nell’arte), biblico (Gesù e l’altro, Male e salvezza, Storie di desiderio, Lettura comparata di testi sacri); culturale (yoga cristiano, lavoro e riposo); religioni non cristiane.
Dallo scorso anno inoltre è partita PULCHRA – Scuola di alta formazione in arte e cultura religiosa, che si articola in quattro moduli ciclici sviluppati in due anni e si propone di formare degli operatori per una pastorale della cultura attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-artistico, architettonico, museale, bibliotecario e archivistico ecclesiastico come risorsa per l’evangelizzazione e la crescita personale.
Per informazioni: www.issrdipadova.it, 049 664116; segreteria@issrdipadova.it
CS 129/2024
Padova, 5 novembre 2024
