Pronto: mondo? è la rubrica di BluRadioVeneto, curata da Andrea Canton, in onda ogni giovedì, alle ore 11.10 e in replica il sabato pomeriggio alle ore 17.05 e la domenica mattina alle ore 9.30, in cui si racconta la missione per bocca degli stessi missionari, attraverso le singole storie, le motivazioni, i progetti e i piccoli semi di speranza piantati nei terreni fertili del mondo.'La trasmissione si può ascoltare direttamente dalle frequenze di BluRadioVeneto (FM 88.70) e successivamente è disponibile in podcast sul sito di BluRadioVeneto, sul sito e sulla pagina Facebook dell’Ufficio diocesano di Pastorale della Missione.
Giovedì 26 maggio – ore 11.05 (in replica sabato 28 maggio alle 17.05 e domenica 29 maggio alle 9.30)
Pronto: Mondo? Missione Misericordia
Ospite: suor Alicia Vacas Moro
TITOLO PUNTATA Ponti e non muri
“Ponti e non muri”. Questo l’invito che Papa Francesco rivolge a tutto il mondo perché l’umanità non venga divisa e perché siano lasciati sempre aperti spazi di comunione e di dialogo. Esiste un muro che divide una porzione di umanità: è il muro che separa israeliani e palestinesi lungo la martoriata Terra Santa. Un muro di ingiustizia che ha creato danni gravissimi a un’intera generazione che cresce in gabbia.
Pronto: Mondo? Missione Misericordia ascolterà la voce di suor Alicia Vacas Moro, religiosa comboniana, ora a Verona, che per sette anni ha operato a Betania nella casa fondata nel 1966 dalle Comboniane. Nella città di Lazzaro, Marta e Maria c’è chi lavora per creare ponti contro tutti i muri innalzati dalla cattiveria umana.
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Suor Alicia Vacas Moro è nata a Valladolid, in Spagna, nel 1972. È entrata a far parte della famiglia delle Comboniane all’età di 18 anni, il 10 ottobre del 1990. Dal 2008 al 2015 il suo impegno è a Betania, realtà lacerata dall’infausto muro che divide israeliani e palestinesi, anche a sostegno delle comunità beduine, marginalizzate e ostracizzate. Suor Alicia ha lavorato nella casa fondata dalle Comboniane a Betania nel lontano 1966. Dal 2015 suor Alicia anche da Verona, dove è stata chiamata per assistere le sorelle più anziane, continua a denunciare le dure condizioni di vita in Terra Santa. Nel 2015 ha ricevuto, in rappresentanza di tutte le sue consorelle, il premio “Ponti e non muri 2015” di Pax Christi.
CS 134/2016
Padova, 16 maggio 2016
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