Religioni e nuove generazioni è il tema della Rassegna Interreligious estate 2019 che viene proposta dal Centro universitario di Padova e dal Centro Servizi del Volontariato provinciale nell’ambito della Scuola di volontariato e legame sociale e nei percorsi di avvicinamento al 2020 anno in cui Padova sarà capitale europea del volontariato.
Obiettivo di questa edizione estiva commenta la direttrice della rassegna Beatrice Rizzato è di «fermare l’attenzione sui cambiamenti che stanno avvenendo attorno a noi. La sensibilità attorno al tema del religioso è una costante per l’uomo di ogni tempo, ma in questi ultimi decenni assistiamo a una sua costante trasformazione. Faremo un breve viaggio in luoghi e culture diverse attraverso lo sguardo particolare di bambini, adolescenti, donne e uomini del nostro tempo che ci mostrano cosa significa per loro avere fede».
La rassegna propone, domani, giovedì 11 luglio, alle ore 21, nel Giardino del Centro universitario, la proiezione del film Sotto il silenzio (Israele 2018) di Erez Mizrahi Sahar Shavit, presentato da Tobia Ravà, artista multimediale.
Il film è ambientato nel 1973: sei anni dopo essere tornato dalla Guerra dei Sei Giorni con uno shock da battaglia, Menashe si rende conto di essere vittima di disturbo post traumatico da stress. Daphna, sua moglie, lotta per ottenere aiuto dai militari al fine di mantenere l’ultimo pezzetto di sanità mentale del marito, mentre Shlomi, 10 anni, cerca di capire cosa sia successo al padre e perché sia così diverso.
L’ultimo appuntamento della rassegna Interreligious Estate 2019 è in programma giovedì 18 luglio con Sermone della montagna (Corea del Sud, 2018).
Tutte le proiezioni sono gratuite e in caso di maltempo si svolgeranno nell’atrio del Centro universitario.
CS 141/2019