Compie 20 anni il Novembre Filosofico, la proposta culturale organizzata da Antonianum – Centro Ignaziano di cultura e formazione; Filosofia di Vita – Dialogo tra buonsenso e sapienza; Fondazione Centro Studi Filosofici di Gallarate e Ufficio diocesano di Pastorale della Comunicazione.
Per tutti i lunedì di novembre torna l’abbinata delle Conferenze Filosofiche con la rassegna Un filosofo al cinema alla multisala MPX di via Bonporti 22 a Padova.
«La linea della proposta in questi vent’anni – commenta padre Guido Bertagna – è sempre stata pluralistica e interdisciplinare, con contributi alti, e, nello stesso tempo, aperti alla più ampia partecipazione possibile. Nel tempo, l’iniziativa ha maturato una qualità riconosciuta da quanti frequentano con assiduità le serate nelle loro articolazioni: l’appuntamento con il cinema prima e, a seguire, la conversazione di docenti ed esperti. Uno sguardo plurale e una polifonia di voci per entrare nella complessità e nella ricchezza dei temi che toccano la nostra esistenza e la nostra storia».
Tema di questa ventesima edizione è L’avvenire che tormenta, il passato che trattiene, il presente che sfugge.
Quattro lunedì con quattro film (sempre alle ore 17.45) introdotti dal gesuita padre Guido Bertagna e commentati al termine dal filosofo Umberto Curi, e la conferenza filosofica (alle ore 21) sui binomi padre-figlio, maestro e discepolo, tradizione e innovazione, antico e moderno.
Si parte lunedì 6 novembre, con il film Nebraska del regista Alexander Payne: è la storia di Woody, un anziano del Montana che scappa ripetutamente di casa nel tentativo di raggiungere il Nebraska. Un viaggio che lo porterà con il figlio alla riscoperta di chi si era e chi si è diventati.
In serata il rapporto “padre e figlio” sarà sviscerato dallo scrittore Paolo Di Paolo e da Giovanni Grandi, docente di filosofia morale e di antropologica filosofica all’Università di Padova.
Il secondo appuntamento, lunedì 13 novembre, è con il film Whiplash di Damien Chazelle, storia di Andrew, diciannovenne, che sogna di diventare uno dei migliori batteristi di jazz, ma la concorrenza è spietata al conservatorio di Manhattan. Il ragazzo ha un obiettivo, entrare nell’orchestra diretta dal professore Terence Fletcher e sotto la sua guida arrivare all’eccellenza.
La conferenza serale verterà sul binomio “maestro e discepolo” con la scrittrice Mariapia Veladiano e Adriano Fabris, docente di filosofia morale e di filosofia della religione dell’Università di Pisa.
Terzo appuntamento lunedì 20 novembre, con il film Ordet, di Carl Theodor Dreyer: è la storia di Borgen, un anziano proprietario di una fattoria, che ha tre figli (Mikkel, Johannes e Andersen). Il primo è ateo e sposato. Johannes è affetto da mania religiosa. Il più giovane Andersen vorrebbe sposare la figlia di un sarto ma deve combattere l’opposizione dei genitori. Nel film, il mezzo con cui la psiche si rende manifesta è proprio la parola (“ordet” in danese)
Ad affrontare il binomio “tradizione e innovazione”, saranno in serata Adriana Cavarero, docente di filosofia politica all’Università di Verona e Remo Bodei, docente di filosofia all’UCLA di Los Angeles.
Il Novembre filosofico si chiuderà lunedì 27 novembre con il film Arrival di Denis Villeneuve, dove un misterioso oggetto proveniente dallo spazio atterra sul nostro pianeta, e viene formata una squadra capitanata dall’esperta linguista Louise Banks. Mentre l’umanità vacilla sull’orlo di una guerra globale, con la paura dell’invasione, e ognuno a salvaguardare il proprio territorio, il gruppo si spinge a cogliere l’essenza del dialogo con questi “invasori”.
La conferenza serale giocata tra “antico e moderno” vedrà gli interventi di Marcello Ghilardi, docente di filosofia estetica all’Università di Padova e Andrea Tagliapietra, docente di Storia della filosofia all’Università San Raffaele di Milano.
Biglietto ingresso alla rassegna cinematografica: € 5 intero; € 4,50 ridotto
Informazioni: MPX – Multisala Pio X, via Bonporti 22, Padova, tel. 049 8774325
CS 145/2017
Padova, 31 ottobre 2017