cs 160 Festival Sviluppo Sostenibile: le iniziative dei vicariati di Este e Monselice

25- 27 maggio 2018

Ci sono anche i vicariati di Este e Monselice, sostenuti dalla Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi e dai gruppi locali di Pastorale sociale, tra i protagonisti della seconda edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), che vede oltre 400 eventi organizzati lungo tutto lo Stivale nel periodo 22 maggio – 7 giugno 2018. Il Festival si propone di richiamare l’attenzione sui 17 obiettivi di sviluppo sostenibile* presenti nell’Agenda 2030, e su dimensioni trasversali che caratterizzano l’Agenda 2030, dall’educazione alla finanza, dagli strumenti per il disegno e la valutazione delle politiche alle modifiche degli assetti istituzionali per favorire il percorso verso la sostenibilità.

Il programma di iniziative sviluppate dai vicariati di Este e Monselice si concentra nei giorni 25-27 maggio e ha come titolo Visioni del territorio. Passi concreti per uno sviluppo sostenibile. Le proposte si focalizzano in particolare sulla riflessione e conoscenza del territorio, sull’attenzione ambientale e sullo sviluppo sostenibile e hanno visto il coinvolgimento di numerosi giovani, grazie al concorso On-Off Visioni del territorio.

Si inizia a Este, venerdì 25 maggio, alle ore 18.30 con la visita storico-culturale per gruppi all’Antica Fabbrica Este Ceramiche (via Zanchi): è necessario iscriversi tramite email all’indirizzo pastoralesociale.este@gmail.com

In serata, alle ore 21, nella sala consiliare del Municipio di Este dialogo a più voci sul tema Quali passi concreti per uno sviluppo sostenibile? Partecipano Matteo Mascia della Fondazione Lanza (Progetto Etica e politiche ambientali), Rossano Ercolini di Zerowaste Europa e la Ditta Ecozema.

Sabato 26 maggio sarà una giornata ricca di appuntamenti. A Este, alle ore 11, l’aula magna dell’Itis Euganeo ospita la tavola rotonda sul tema Buone pratiche e sviluppo sostenibile, dedicata alle classi quarte e quinte con Rossano Ercolini di Zerowaste Europa e Anna Frizzarin, laureanda in agraria con il racconto dedicato agli orti sociali di Paltana a Padova.

Nel pomeriggio ci si sposta a Monselice dove, alle ore 15, c’è l’imbarazzo della scelta. Sono tre, infatti, le proposte in contemporanea. C’è la visita guidata alla chiesa di San Tommaso, i cui affreschi risalgono a diverse epoche storiche; ma c’è anche la visita guidata all’area umida di Monselice: una zona naturalistica di sei ettari in cui vengono utilizzate piante per ripulire le acque che escono dal depuratore nell’obiettivo di ridurre azoto e fosforo, responsabili dell’incremento delle alghe nella laguna di Venezia. Infine sempre alle ore 15 c’è la possibilità di fare un giro in barca lungo il Bisatto, il canale scavato nel XII secolo per ragioni militari che oggi ha un’importante funzione di regolamentazione delle acque del Bacchiglione.

Infine sempre a Monselice, alle ore 21, in piazza Mazzini aperitivo, soft lunch e soprattutto visione dei lavori (cortometraggi, slide show, storytelling) realizzati dai gruppi di giovani che hanno partecipato al concorso ON-OFF Visioni del territorio e premiazione dei vincitori del concorso.

La conclusione della tre giorni di Festival dello Sviluppo Sostenibile sarà domenica 27 maggio con l’iniziativa Di chiostro in chiostro. Camminando lungo la romea Strata e la via Annia. Un cammino storico-culturale da San Giacomo di Monselice all’abbazia di Carceri lungo le più antiche vie dei pellegrini romei. Sono proposti due percorsi, uno lungo di 16 km, con partenza alle ore 8 dal chiostro di San Giacomo e uno più breve, di 5 km, con partenza alle ore 10.15 dal chiostro di Santa Maria delle Consolazioni a Este.

Lungo il percorso ci sarà la possibilità di visitare la Rocca del Ponte della Torre, con il gruppo Alpini di Este e degustare alcuni prodotti tipici locali (ore 11). L’arrivo a Carceri previsto per le ore 13 dove i partecipanti mangeranno al sacco (con primo caldo assicurato). Qui potranno visitare il Museo della civiltà contadina e alle ore 15.30, per chi lo desidera sarà celebrata la messa. Per il rientro sarà disponibile un pullman e alcuni pulmini.

Sarà l’occasione per una giornata ecologica alla scoperta delle bellezze del territorio, della sua natura e anche nel recupero di un turismo lento e sostenibile, oltre che di relazione e incontro.

Le iniziative del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosse dai vicariati di Este e Monselice e sostenute dall’Ufficio diocesano di Pastorale Sociale e del Lavoro vedono il patrocino delle due città di Este e Monselice e del Parco Regionale dei Colli Euganei e il sostegno dei comuni di Arquà Petrarca, Baone, Barbona, Boara Pisani, Carceri, Ospedaletto Euganeo, Pernumia, Ponso, Pozzonovo, San Pietro Viminario, Sant’Elena, Sant’Urbano, Solesino, Stanghella, Vescovana, Vighizzolo, Villa Estense.

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*I 17 obiettivi dell’agenda 2030:

  1. sconfiggere la povertà
  2. sconfiggere la fame
  3. salute e benessere
  4. istruzione di qualità
  5. parità di genere
  6. acqua pulita e servizi igienico-sanitari
  7. energia pulita e accessibile
  8. lavoro dignitoso e crescita economica
  9. imprese, innovazione, infrastrutture
  10. ridurre le disuguaglianze
  11. città e comunità sostenibili
  12. consumo e produzione responsabile
  13. lotta contro il cambiamento climatico
  14. vita sott’acqua
  15. vita sulla terra
  16. pace, giustizia, istituzioni solide
  17. partnership per gli obiettivi

 

CS 160/2018

Padova, 23 maggio 2018

 

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