cs 164/2024 La chiesa dell’OPSA è stata elevata a Santuario diocesano “Maria Madre della Provvidenza”

LA CHIESA DELL’OPSA È STATA ELEVATA A
SANTUARIO DIOCESANO “MARIA MADRE DELLA PROVVIDENZA”
Nella mattina di oggi, domenica 22 dicembre 2024, la chiesa dell’Opera della Provvidenza S. Antonio è stata elevata a Santuario diocesano “Maria Madre della Provvidenza”, durate una solenne e partecipata celebrazione, presieduta vescovo mons. Claudio Cipolla e animata dal coro della parrocchia di Meggiaro (Pd). La celebrazione ha visto anche il rito di dedicazione della chiesa, che prevede l’unzione dell’altare e delle 12 croci poste sulle pareti; l’incensazione e l’illuminazione dell’altare e della chiesa. 
L’elevazione a Santuario è stata ufficializzata dalla lettura del decreto del vescovo dal parte del cancelliere vescovile, d.ssa Sara Ruffato.
L’elevazione a santuario diocesano rappresenta l’attuazione di uno dei “segni” voluti dal vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla a conclusione del Sinodo diocesano «come segno di attenzione verso le persone fragili e vulnerabili e come apertura al territorio».
L’intero complesso dell’Opera della Provvidenza S. Antonio sarà inoltre un “luogo giubilare” nell’ormai prossimo Giubileo che papa Francesco aprirà la notte di Natale e che a livello diocesano inizierà con una solenne celebrazione presieduta dal vescovo mons. Claudio Cipolla domenica 29 dicembre 2024, alle ore 16, che prenderà avvio dalla chiesa di Santa Maria in Vanzo (Seminario) e dopo il momento processionale si concluderà in basilica Cattedrale a Padova.
CS 164/2024
Padova, 22 dicembre 2024
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