Domani, mercoledì 11 dicembre, alle ore 20.30, nella chiesa degli Eremitani a Padova, si terrà la VEGLIA DEI GIOVANI presieduta dal vescovo Claudio. Un appuntamento consolidato che vede riunirsi ormai annualmente, attorno al vescovo, in tempo di Avvento, un migliaio di giovani provenienti da tutto il territorio diocesano.
Il filo conduttore della Veglia di quest’anno è la preghiera di intercessione, partendo dall’episodio della presentazione al tempio di Gesù, narrato dall’evangelista Luca, e raffigurato nell’immagine realizzata per l’occasione dal fumettista Stefano Zanchi. Una raffigurazione, come sottolinea don Paolo Zaramella, direttore dell’Ufficio diocesano di Pastorale dei giovani «che pone in primo piano il Bambino, in braccio non a Maria e Giuseppe, ma a Simeone e Anna. La riflessione del vescovo si soffermerà, infatti, su queste due figure, personaggi minori, due anziani, che delineano però bene il senso del tema: la preghiera di intercessione. Entrambi furono due intercessori del popolo di Israele, coltivando nel cuore, con la preghiera e la veglia, l’attesa e la speranza per l’arrivo del Messia».
La preghiera, quindi, al centro della Veglia, che sarà accompagnata dalla testimonianza e dalla storia toccante e verace di un giovane padre di 29 anni, che ha affrontato con coraggio e fede una difficile malattia e dal lancio della seconda edizione della Scuola di preghiera on line. Partita lo scorso anno, la Scuola di preghiera on line ha trovato molto apprezzamento e richiesta e ora viene riproposta con sette appuntamenti, a cadenza mensile, che, attraverso dei brevi video proporranno ai giovani, in particolare, alcuni semplici esercizi di preghiera.
CS 214/2019