cs 45/20 #IORESTOACASAEPENSO

dal 16 marzo al 4 aprile: ogni giorno una domanda e una riflessione sul momento che stiamo vivendo e la vita di fede

Parte domani, lunedì 16 marzo, e proseguirà fino a sabato 4 aprile l’iniziativa #iorestoacasaepenso, una proposta che viene presentata oggi attraverso un testo e un video sul sito della Diocesi di Padova e nei canali social da don Leopoldo Voltan, vicario episcopale per la pastorale (http://www.diocesipadova.it/iorestoacasaepenso/)

«È un piccolo strumento» spiega don Voltan, una specie di viaggio interiore per vivere questo tempo e rispondere a tante domande che interrogano il credente, per maturare un pensiero più profondo.

«Siamo partiti dalle domande più normali e continuative che ci attraversano – prosegue don Leopoldo Voltan – perché essere così obbedienti alle leggi dello Stato quando c’è in gioco la fede? Si può essere cristiani anche senza celebrare l’Eucaristia? C’è il rischio che ci disaffezioniamo ai gesti della fede? Perché il rito e la comunità sono così importanti? Stiamo, forse, desiderando un Dio che risolva d’incanto tutti i nostri problemi? Come intendere una prassi penitenziale adesso che è più difficile confessarci e cosa confessare? Quale Vangelo, parola buona, annunciare oggi? Si può amare anche senza gesti concreti di prossimità? E abbiamo chiesto a qualche amico competente, di introdurci e di scavare le domande in modo da essere aiutati a muovere qualche passo, nel segreto della nostra stanza, dove il Padre buono ci vede, illumina e consola la nostra ricerca e preghiera. Ci siamo anche chiesti se non era il caso di attraversare questo tempo in silenzio, senza sovraccaricarlo di parole e commenti, già fin troppo abbondanti. Ci siamo domandati se non era il caso di accettare questo deserto, ambiente in cui le parole si fanno naturalmente più rarefatte e attraverso questo vuoto lasciarci guidare alla terra promessa. Abbiamo optato per questo viaggio, credo per un motivo fondamentale. Abbiamo bisogno di sentirci in relazione, le relazioni vanno coltivate anche con le parole. In attesa di diventare gesto pieno: abbraccio, pianto e festa, stretta di mano, corpi che si incontrano e riconoscono».

Ogni giorno un testo e un video accompagneranno queste domande.

 

Padova, 15 marzo 2020

CS 45/2020

45_#IORESTOACASAEPENSO

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