cs 57/22 Festival Biblico a Padova “e vidi un nuovo cielo e una nuova terra” (Ap 21,1)

utti gli appuntamenti di sabato 28 e domenica 29 maggio a Padova

Seconda giornata di Festival Biblico a Padova domani, sabato 28 maggio 2022. Si inizia alle ore 9 alla chiesa di San Francesco con Tornare all’Apocalisse, dove l’estremo si rivela, meditazione con il filosofo e poeta Alessandro Pertosa, vincitore lo scorso anno della 25a edizione del premio di poesia religiosa di Camposampiero. A seguire alle ore 10, nella sala Giotto della multisala MPX di via Bonporti, appuntamento con Visioni dei tempi ultimi. L’Apocalisse di Giusto de’ Menabuoi nel Battistero a Padova. Il cinema e le narrazioni apocalittiche, accompagnati dagli interventi di Nadia Munari (teologa), Umberto Curi (filosofo), Bartolo Ayroldi (filosofo e videomaker). Modera Isabella Tiveron. Il percorso prosegue nel pomeriggio alle ore 16 nella sala della Carità, in via San Francesco, con Quale speranza di nuovo cielo e nuova terra? Migranti, profeti di speranza con la partecipazione di Monica Mazzucato della Comunità di Sant’Egidio e padre Alberto Remondini Sj direttore dell’Antonianum di Padova. Introduce e modera don Gianromano Gnesotto della Pastorale Migrantes. Alle ore 18 nella chiesa di San Gaetano, in via Altinate, saranno la storica del cristianesimo Adriana Valerio e la biblista Benedetta Rossi, a riflettere sul tema Volti di donne. Tra profezia e apocalittica. Introduce Vittorio Berti, storico del cristianesimo e delle chiese.

La giornata si concluderà in musica alle ore 21 nella chiesa di San Francesco con I cieli immensi narrano profezie di salvezza. I salmi di Benedetto Marcello e di altri autori del Barocco italiano, appuntamento che vede la partecipazione di Ensemble vocale e strumentale Aurea Aetas diretto da Chiara De Zuani.

Domenica 29 maggio, ultimo giorno di Festival Biblico a Padova, la meditazione, alle ore 9 in Battistero della Cattedrale, sarà proposta dal vescovo, mons. Claudio Cipolla, che rifletterà con i partecipanti sul versetto: Non avranno più fame, né avranno più sete Ap 7,16-17.

A seguire due appuntamenti nei comuni della prima cintura urbana: alle ore 10 a Villa Pacchierotti De Benedetti a Limena (via Tavello 8), il demografo Gianpiero Dalla Zuanna, il sociologo Stefano Allievi e la teologa Isabella Tiveron parleranno di Popolazione e sviluppo: tra tempi apocalittici e apertura a tempi nuovi. Intrecci di socialità, contesti e geografie umane. Modera Massimo D’Onofrio, presidente dell’Ucid di Padova. Conclusione musicale di Ruben Xhaferi. Mentre alle ore 16, nel teatro dell’Opera della Provvidenza di Sarmeola di Rubano verrà proposto Da Babele alla Città celeste con la partecipazione di Teatrocarcere Due Palazzi, della biblista Lidia Maggi e di don Roberto Ravazzolo, direttore generale dell’OPSA. Nel tardo pomeriggio si ritorna in città con i due appuntamenti conclusivi del Festival a Padova: il primo alle ore 18, nel chiostro grande della Basilica di Santa Giustina, dove il biblista Giuseppe Casarin rifletterà sul tema Apocalisse: rivelazione della meraviglia di fronte al mondo. Testo e contesto e il secondo alle ore 21, nella chiesa di San Gaetano con Le visioni. Ciò che gli occhi non vedono: spettacolo di musica e danza, proposta musicale con Fucina Harmonica (Ex Ensemble Machiavelli), Seesaw Project.

Tutte le info su: www.festivalbiblico.it

Per la partecipazione ai singoli eventi la prenotazione è consigliata.

 

cs 57/2022

Padova, 27 maggio 2022