Gli appuntamenti del Festival biblico a Padova proseguono sabato 26 e domenica 27 giugno 2021.
Sabato 26 giugno si inizia alle ore 11 nella sala San Luca dell’abbazia di Santa Giustina con Le differenze che si illuminano. La fraternità come via di rinnovamento sociale, con la partecipazione di Silvia Cataldi (docente di sociologia, coordinatrice di Social One), Filippo Pizzolato (docente di diritto pubblico internazionale) e gli interventi musicali a cura di Bottega Tartiniana. Modera Tiziano Vecchiato.
Nel pomeriggio, alle ore 16, nella Casa di Cristallo, appuntamento con Siete tutti fratelli… La bellezza sia con te e la partecipazione dei vincitori del Concorso di poesia religiosa di Camposampiero (Pd). Introduce la scrittrice Antonia Arslan.
Alle ore 18 il festival ritorna a Santa Giustina, dove nel chiostro dell’abbazia il biblista Matteo Crimella ragionerà sulla domanda Tutti fratelli? A partire dalla testimonianza degli Atti degli apostoli. Interventi musicali a cura di Nova Symphonia Patavina.
Alle ore 20 nella multisala Pio X di via Bonporti 12 a Padova, appuntamento con Migrazione e fratellanza universale tra i popoli che vede la proiezione del film Nour e il dialogo con l’on. Pietro Bartolo (medico di Lampedusa ed europarlamentare) e il regista Maurizio Zaccaro (regista). Modera Beatrice Rizzato.
Domenica 27 giugno il primo appuntamento del Festival biblico a Padova è alle ore 9.30 nella chiesa di Santa Caterina (via Cesare Battisti 245) con Donna ecco tuo figlio… Ecco tua madre (Gv 19,25-27). Sotto la croce nasce la fraternità e l’intervento della teologa Isabella Tiveron accompagnato dalle danze guidate da Paola Varricchio, danzamovimentoterapeuta ed esperta in danze liturgiche. Sarà una meditazione-preghiera accompagnata da canto e danza.
Alle ore 11 ci si sposta in sala Barbarigo del Museo diocesano (piazza Duomo) con Da Caino al discepolo amato. Figure di fraternità nel Battistero di Padova, e gli interventi di Francesca Flores D’Arcais, Nadia Munari, Osvaldo da Pos, Isabella Tiveron.
Nel pomeriggio, alle ore 16, al Centro universitario di via Zabarella 82, viene riproposto Babele-Migdal Bavèl, evento di Teatrocarcere Due Palazzi per la regia di Maria Cinzia Zanellato e la partecipazione di persone detenute, cui seguirà il dialogo con il monaco e biblista Sabino Chialà sul tema “Ero in carcere…”
Alle ore 17, nella chiesa di Santa Sofia dialogo con il biblista Jean-Louis Ska e il filosofo Davide Assael sul tema Chi sono i miei fratelli (Mc 3,33). Modera Isabella Tiveron.
A chiudere l’edizione padovana del Festival biblico sarà lo spettacolo Quel che muove tutti noi, di Laura Pulin che si terrà alle ore 21 nell’Agorà del Centro culturale San Gaetano. Introduce don Giorgio Bezze, direttore della Pastorale della cultura e dell’università e del Centro universitario.
Uno spettacolo-danza con persone di diverse età e provenienze, unite dal desiderio di trovare una strada attraverso la musica e il movimento.
Gli eventi sono gratuiti (tranne l’ultimo per cui è richiesto un contributo responsabile) con prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Per lo spettacolo al Centro culturale San Gaetano e per la proiezione all’Mpx: ingresso a contributo responsabile.
Il Festival Biblico a Padova e nel territorio diocesano è reso possibile grazie al sostegno economico e logistico di Diocesi di Padova, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Comune di Padova, Noi Associazione e D’Orica e vede il patrocinio dei Comuni di Padova, Candiana e Monselice.
Tutte le informazioni su: www.festivalbiblico.it e sui canali social
Gli eventi sono gratuiti con prenotazione obbligatoria su Eventbrite
cs 79/2021
Padova, 25 giugno 2021