Formare quanti operano nell’ambito del servizio alle persone senza dimora per garantire dei servizi per il benessere della persona uscendo dalla logica dell’assistenzialismo valorizzando la comunità locale. È questo l’obiettivo di LAVORARE INSIEME PER UNA CITTÀ IDEALE, un progetto maturato all’interno del Tavolo Inclusione del Comune di Padova (Settore Servizi Sociali) e realizzato da Caritas Padova insieme al Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell’Università degli Studi di Padova e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Il progetto che prenderà il via giovedì 30 settembre alla Fornace Carotta, con la partecipazione di una trentina di operatori e coordinatori di diversi enti, associazioni e cooperative di Padova, prevede sette incontri sviluppati nel trimestre settembre-dicembre 2021, con lezioni frontali e attività di gruppo.
Il progetto rappresenta un secondo tassello all’interno di un percorso avviato durante il periodo di lockdown con un questionario somministrato alle persone senza dimora, il tutto nell’intento di realizzare delle “linee guida” che possano aiutare a pensare alla marginalità non solo in termini di assistenzialismo o di aiuto nell’emergenza, ma anche di nuove buone prassi condivise tra le organizzazioni.
Il percorso Lavorare insieme per una città ideale affronterà temi relativi allo stile dell’agire professionale, alle questioni importanti che riguardano la marginalità – residenza, accesso ai servizi di cura, casa, lavoro – oltre a dei focus più specifici su benessere psicosociale, lavoro in rete, formazione e supervisione dei professionisti.
Il percorso si propone di essere un punto di partenza per un modello di lavoro di condivisione di buone prassi che consenta agli enti di continuare a collaborare nel tempo e di studiare insieme soluzioni sempre più adeguate ed efficaci nel contrastare il fenomeno della grave marginalità.
cs 98/2021
Padova, 29 settembre 2021