A seguito dell'indagine previa avviata nei mesi scorsi dalla Curia di Padova su alcuni fatti riguardanti don Paolo Spoladore, il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, dopo aver valutato con il sacerdote interessato le notizie divulgate relativamente ad una sua presunta paternità e ad altre circostanze, e seguendo la procedura prevista dal Codice di Diritto Canonico ha emanato nei suoi confronti un decreto di sospensione dall'esercizio del ministero presbiterale, in attesa di ulteriori determinazioni.
Il decreto del vescovo, che prescinde dal procedimento civile attualmente in corso, è stato notificato all'interessato in data odierna, venerdì 25 giugno 2010, ed ha efficacia immediata.
Il decreto del vescovo, che prescinde dal procedimento civile attualmente in corso, è stato notificato all'interessato in data odierna, venerdì 25 giugno 2010, ed ha efficacia immediata.
Il vescovo di Padova precisa inoltre che i corsi di formazione organizzati e condotti da don Paolo Spoladore e l'attività da lui svolta in ambito musicale ed editoriale (concerti, cd, libri') sono iniziative di cui il sacerdote risponde personalmente e non hanno alcuna approvazione da parte dell'autorità ecclesiastica.
Padova, 25 giugno 2010
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comunicato stampa 148/2010