La famiglia al centro. La famiglia elemento/sistema generativo nel contesto del vivere sociale e civile. Si potrebbe sintetizzare così la volontà di tre realtà diocesane ' Pastorale familiare, Caritas e Pastorale sociale e del lavoro ' di far convogliare insieme energie, interesse, contenuti e collaborazioni in un unico grande appuntamento: il convegno diocesano delle famiglie dal titolo Gettate la rete e troverete, che si svolgerà giovedì 1° maggio, dalle 9 alle 17 circa, negli spazi dell'impianto sportivo comunale Ca' Rasi di via Ca' Rasi 2 alla Mandria (Padova).
Un convegno che è occasione di incontro e scambio, a cui sono particolarmente invitate le famiglie, i gruppi sposi, i partecipanti alle attività coordinate dall'Ufficio diocesano Famiglia, gli operatori di Pastorale familiare, le associazioni, i movimenti e quanti operano nell'ambito di Caritas diocesana e della Pastorale sociale e del lavoro.
Una convergenza di intenti, di ambiti e di collaborazioni che ha trovato riscontro anche nella 47a edizione della Settimana sociale dei cattolici del settembre 2013 a Torino in cui si parlava di Famiglia, speranza e futuro per la società italiana.
«La famiglia ' spiegano gli organizzatori dell'appuntamento padovano ' non è solamente il luogo degli affetti, ma è generatrice di capitale relazionale che la rende soggetto economico e sociale fondamentale nel processo di sviluppo dell'umanità».
Da qui il titolo del convegno ' Gettate le rete e troverete ' che invita all'azione e incoraggia ad aprirsi a una prospettiva 'ad extra', proiettando contemporaneamente luce di speranza nuova. «La soggettività sociale ' proseguono i coordinatori ' si esprime con la costruzione di ponti verso l'esterno, di reti relazionali attraverso le quali trasmettere stili di vita e buone pratiche che partono da gesti semplici e quotidiani: il saluto nell'incontrare le persone, l'attenzione cordiale ai vicini di casa, la cura delle cose e degli spazi pubblici, la partecipazione attiva alle decisioni politiche del proprio paese o della propria città. Occorre ripartire dal lasciarsi coinvolgere in azioni semplici, con uno slancio di grande fiducia».
Ecco allora che il programma del convegno prevede dopo l'accoglienza e l'avvio dell'attività per i ragazzi, l'introduzione al tema con le sollecitazioni di Giorgio Pusceddu (Caritas Padova) Martina Visentin (ricercatrice Università di Padova che si occupa di politiche familiari e reti di famiglia) e Jacopo Pasqualotto (illustratore e grafico).
Seguirà l'intervento di Pietro Boffi, responsabile del Centro Documentazione e incaricato del settore politiche familiari, pastorale familiare del Centro Internazionale Studi Famiglia (CISF). Boffi inoltre è consulente di redazione della rivista Famiglia Oggi; membro della Consulta Nazionale della pastorale familiare della CEI e dal 2008 docente di politiche familiari al corso estivo di Diploma in Pastorale Familiare, organizzato dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su matrimonio e famiglia, in collaborazione con l'Ufficio nazionale della CEI per la Pastorale della Famiglia.
Successivamente il lavoro proseguirà in piccoli gruppi e prima del pranzo condiviso ci sarà una restituzione.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, sarà possibile visitare vari diversi stand informativi su tematiche a carattere familiare: dall'economia agli stili di vita, dalle politiche familiari alle proposte di reti di famiglie e alle esperienze di solidarietà tra famiglie ecc.
Alle ore 15.30 per tutti la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Antonio. La giornata si concluderà con il momento di consegna dell'attestato alle coppie del biennio di formazione 2011/2013 (ore 16.30 c.a.).
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