Domenica 14 novembre, per la Diocesi di Padova è la giornata dedicata al ringraziamento e alla salvaguardia del Creato. Un richiamo, durante novembre ' Mese del Creato ' a mantenere viva l'attenzione su questo grande dono che ci è stato affidato.
Visti gli eventi recenti e le conseguenze dell'alluvione sembra quasi un'incongruenza proporre una giornata dedicata quest'anno proprio al tema dell'acqua. Il titolo della giornata è infatti: 'Tuffiamoci nell'acqua libera per custodirci!'.
A questo proposito don Marco Cagol, delegato per la Pastorale sociale, commenta un tema e un titolo pensati in tempi non sospetti: «È significativo e anche drammatico che come diocesi abbiamo scelto di celebrare il mese del Creato mettendo a tema l'acqua, e l'acqua sia oggi ciò che ha turbato la vita di tantissime persone nelle comunità della nostra Diocesi. Nell'esprimere solidarietà e vicinanza alle tante persone colpite in questi giorni dall'alluvione, vogliamo comunque proporre le riflessioni che erano state preparate per questo mese, per sollecitare un rispetto sempre più profondo e concreto al Creato, anche in vista di una convivenza migliore tra l'uomo e le sue attività e i fenomeni naturali. Come ha affermato in questi giorni il vescovo Antonio Mattiazzo, visitando le popolazioni colpite, sarebbe un grave errore pensare di fare dell'ambiente quello che vogliamo».
Le proposte della Commissione Nuovi stili di vita della Pastorale sociale della Diocesi, per la domenica del ringraziamento suggeriscono alle comunità cristiane di rendere grazie, riconoscendo il valore del creato come dono di Dio, che ci viene prestato per poter realizzare il bene comune, consegnandolo alle generazioni future con un'acqua che non è diventata merce, ma che è rimasta un bene comune per la salute del Creato e di tutte le sue creature.
Altre informazioni e materiali sul sito della Pastorale sociale, all'indirizzo: www.pastoralesociale.diocesipadova.it
CS 205/2010
Padova, 12 novembre 2010