Il ministro dell’istruzione STEFANIA GIANNINI visita la scuola dell’infanzia della Natività a Padova

Giornata 'storica', domani, lunedì 10 marzo, per la Scuola dell'infanzia della parrocchia della Natività a Padova, che sarà visitata dal ministro dell'istruzione Stefania Giannini, in città per l'inaugurazione dell'Anno Accademico dell'Università di Padova, prevista nel pomeriggio.

Durante la mattinata il ministro Giannini, visiterà due realtà: la scuola dell'infanzia della Natività e il centro professionale di Enaip Veneto.

 

La visita del ministro alla Scuola dell'infanzia Natività di Maria è prevista dalle 10.30 circa alle 11.30. Il programma prevede un momento di accoglienza in cui i bambini della scuola rivolgeranno un saluto e con canti e poesie racconteranno al ministro la loro esperienza scolastica.

Seguiranno i saluti di don Luca Moretti, parroco della Natività e presidente del comitato di gestione della Scuola paritaria; del sindaco di Padova, Ivo Rossi e di mons. Franco Costa, vicario episcopale e direttore dell'Ufficio scuola della Diocesi di Padova. Quindi il vicepresidente del Consiglio pastorale parrocchiale presenterà la realtà scolastica. Al termine è previsto l'intervento del ministro Giannini.

Mentre inizierà la visita agli ambienti della scuola, i bambini e le loro insegnanti riprenderanno le attività di laboratorio (pasta di sale, sale colorato e acquarello) nelle diverse aule.

 

«Questa visita ci onora» ' commenta il parroco e presidente della scuola dell'infanzia don Luca Moretti, che nel bollettino parrocchiale aggiunge: «È una grande opportunità che dà valore al lavoro delle nostre brave maestre e riconosce il ruolo educativo di una comunità cristiana nel territorio. La nostra scuola vanta una storia di più di settant'anni. Vorremmo che questa visita diventasse un grande grazie a tutti coloro che hanno contribuito a farla funzionare , spendendo tempo, energia, fantasia e creatività, passione. Le tante suore che sono passate per la nostra scuola e che hanno segnato anche la vita della comunità. Le tante insegnanti; tutti gli operatori che si sono susseguiti, tutti i volontari. E non da ultime tutte le famiglie che hanno scelto, amato e fatto crescere la nostra scuola».

 

La scuola dell'infanzia Natività di Maria è una delle 1047 scuole paritarie del Veneto di ispirazione cristiana che contano oltre 81 mila bambini.

Attualmente la scuola della Natività, che una capacità di accoglienza di 70 bimbi, ne conta 56 bambini dai due anni e mezzo ai sei. Sono distribuiti in tre sezioni eterogenee di 10, 19 e 17 bambini, suddivisi in coccinelle (2,5 anni), pulcini (3anni), orsetti (4 anni) e giraffe (5 anni).

Quattro le insegnanti, di cui una coordinatrice, a cui si affianca una segretaria, una cuoca e una ausiliare per le pulizie e due insegnanti esterne per le attività integrative (propedeutica musicale e e attività motoria)

Lo stabile che accoglie la scuola dell'infanzia fu eretto nel 1925 come chiesa e oratorio della comunità di Porta Trento. Con la costruzione, nel 1939, dell'attuale chiesa parrocchiale, il vecchio edificio venne utilizzato come asilo per i bambini. L'identità giuridica di 'scuola materna' autonoma vigilata è stata ottenuta il 6 aprile 1979. Il riconoscimento di scuola paritaria è del 2000.

Al piano superiore della scuola vive la comunità religiosa che non funge da educatore ma rimane sempre una presenza importante.

Lo stabile dispone di un ampio salone e tre aule-sezioni (per il pranzo, le attività e il riposo pomeridiano), uno spogliatoio, una cucina, una dispensa, nove servizi igienici per bimbi e bimbe e un servizio per il personale. All'esterno, un giardino attrezzato di giochi in legno si affianca a un'area verde.

  

 

 

Note tecniche per i colleghi della stampa

Compatibilmente con l'orario di arrivo è possibile che il ministro sia disponibile a qualche dichiarazione veloce alla stampa prima dell'inizio della visita alla scuola.

Altri spazi stampa saranno previsti al termine della visita all'Enaip e successivamente in Università.
I colleghi giornalisti, fotoreporter e operatori audiovideo per l'accesso alla struttura scolastica sono pregati di rivolgersi al personale 'stampa' presente.

 

CS 54/2014
Padova, 9 marzo 2014

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