La multisala Mpx di Padova è ‘Cinema europeo dell’anno’ per migliore attività per pubblico giovane

Grande festa e soddisfazione in casa MPX, la Multisala padovana, infatti ha appena ricevuto a Varsavia il PREMIO CINEMA EUROPEO DELL'ANNO ' EUROPA CINEMAS, per la migliore attività per il pubblico giovane.
 
Un riconoscimento prestigioso e di rilievo. Europa Cinemas è il primo circuito di sale cinematografiche impegnate a promuovere il cinema europeo e ad attivarsi per avvicinare il pubblico giovanile ai film di qualità. Sorto nel 1992, comprende 819 cinema di 42 paesi europei, distribuiti in 471 città per un totale di 2066 sale, di queste 181  (di 85 cinema) in Italia.
 
Dal 2002, in occasione della conferenza annuale del circuito EUROPA CINEMAS, viene assegnato il premio 'Cinema europeo dell'anno' a tre sale, su tre categorie: 
- miglior programmazione, 
- migliore attività per pubblico, giovane, 
- migliore attività imprenditoriale.
Finora degli 85 cinema italiani presenti nel circuito solo due avevano ricevuto questo riconoscimento: nel 2003 il cinema Anteo, storica sala di Milano diretta da Lionello Cerri, per la miglior programmazione e nel 2007 il premio per la migliore attività imprenditoriale è stato conferito a Circuito Cinema che raccoglie un folto gruppo di esercenti e distributori in tutta Italia.

L'edizione 2009 ha visto assegnato il premio 'Cinema europeo dell'anno 2009' alla Multisala Pio X ' MPX di Padova, per le migliori attività rivolte al pubblico giovanile.
Il premio è stato conferito venerdì 20 novembre, di fronte ai 500 partecipanti alla 14 conferenza annuale, al cinema Muranow di Varsavia. Il regista polacco Andrzej Jakimowski ha consegnato il premio al direttore del Centro padovano della comunicazione sociale don Gabriele Pedrina, presente a Varsavia insieme a Filippo Nalon e Davide Rampin.

«Lavorare con i ragazzi al cinema è fantastico ' ha esordito don Pedrina in occasione della premiazione - perché si fanno coinvolgere tantissimo e l'onda emotiva che il film lascia in loro rimane impressa a fondo e travolge anche gli adulti. Grazie alla collaborazione con gli insegnanti, ogni proiezione diventa occasione di dibattiti e laboratori, il foyer si trasforma in spazio per le attività creative degli alunni più giovani, mentre la sala diventa il muretto fuori dalla scuola dove gli studenti delle superiori ascoltano e si raccontano. Gli stessi numeri dicono la validità dell'esperienza: una ventina di scuole, solo nell'ultima stagione, che hanno portato in sala più di 2000 studenti, dagli 8 ai 19 anni. Il cinema, con i ragazzi, si dimostra molto efficace per introdurli ad altre arti: le orchestre dal vivo, ad esempio, sono occasione per spiegare come musica e immagine dialogano tra loro; qualcosa di simile accade con la danza. Il cinema di qualità europeo, inoltre, riesce meglio di altri a descrivere il mondo e le problematiche vicine al loro vissuto; per questo la collaborazione con le associazioni e i servizi sociali ci ha dato la possibilità di realizzare numerosi momenti di incontro e confronto con le nuove generazioni. Con gli universitari il rapporto è ancora più intenso grazie alle relazioni molto strutturate con i docenti delle facoltà di scienze della comunicazione e di arte e spettacolo. Oltre 3000 presenze di giovani dai 20 ai 25 anni ai percorsi di avvicinamento ai classici del cinema, mentre numerosi sono coloro che trovano interesse per tante altre iniziative che trasformano la visione di un film in un prezioso evento culturale. L'esito più interessante di questo lavoro è la splendida collaborazione con i più appassionati di loro che vengono coinvolti nella realizzazione degli eventi, nella preparazione dei sussidi e nel dibattito in sala. Attualmente un gruppo di loro sta frequentando un corso per animatori di cineforum organizzato presso la nostra multisala».
Questo premio, ha commentato poi il direttore del Centro padovano della Comunicazione sociale della Diocesi di Padova, riconoscendo l'importanza del circuito Europa Cinemas che sostiene fortemente la programmazione, «significa sentirci meno soli nel credere in un tipo di lavoro che riteniamo validissimo, ma che ci prosciuga di risorse. È un riconoscimento che ci dice che siamo sulla strada giusta, che siamo in Europa per stile ed obiettivi. Ma è anche un incoraggiamento per noi e per tanti altri nostri partner, per gli insegnanti e le associazioni con le quali abbiamo condiviso i nostri progetti».
 
Per festeggiare il prestigioso riconoscimento la Multisala Pio X ' MPX sta organizzando una serata di presentazione del premio, con proiezione gratuita per il pubblico padovano mercoledì 16 dicembre. Dettagli su orario e proposta cinematografica saranno forniti in seguito.
 
 
omunicato stampa 242/2009
Padova, 25 novembre 2009
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