Una serata tra immagini, musica e parole per riflettere insieme a chi vive in prima persona la debolezza e testimonia la capacità di dar vita a comunità cristiane fondate su relazioni sempre più autentiche. È con questo spirito che Centro missionario diocesano di Padova, Ufficio per la catechesi, Atantemani, Fondazione Fontana, Impresa Solidale e Opera della Provvidenza Sant'Antonio in collaborazione con Associazione Pamoja, CUAMM; Diritti Più Umani, IRPEA, hanno organizzato la serata dal titolo LA PIETRA SCARTATA. Debolezza: cuore della relazione, linfa della comunità che si svolgerà venerdì 25 febbraio all'Opera della Provvidenza (Sarmeola di Rubano ' Pd), a partire dalle ore 20.45.
Ospiti protagonisti saranno: Simona Atzori (danzatrice e pittrice), Samuel Murage e Gathoni Njenga (
Attraverso la loro esperienza personale, con alcune immagini e dei momenti musicali proposti dal gruppo Mahalia, si cercherà di scoprire come la debolezza sia una straordinaria risorsa nelle relazioni interpersonali e quindi nella vita delle nostre comunità.
La serata si inserisce nella preparazione alla Quaresima di Fraternità 2011 che ha per slogan 'Cristiani si diventa' e ha come sfondo il tema proposto dagli Orientamenti Pastorali 'Comunità, grembo che genera alla fede'.
L'esperienza dell'Associazione
Marilena Rubaltelli, costretta dalla nascita a vivere legata a una carrozzina, regalerà la sua testimonianza sulle tante e diverse relazioni che hanno arricchito e accompagnano la sua vita e la sua professione di psicologa. Ha scritto un libro dal titolo: 'Non posso stare ferma'.
CS 41/2011
Padova, 22 febbraio 2011