Ripartire dai poveri

'Ripartire dai poveri': è il titolo del Rapporto 2008 sulla povertà e l'esclusione sociale in Italia, realizzato da Caritas Italiana e Fondazione Zancan di Padova. Il documento fotografa, per l'ottavo anno consecutivo, la situazione della povertà in Italia e si domanda alla luce della crisi economica generalizzata e sempre più grave, se è possibile fare qualcosa per chi si trova in difficoltà senza aumentare la spesa sociale del Paese.

Ponendosi in continuità con l'edizione 2007 che poneva la domanda 'Rassegnarsi alla povertà?', il rapporto 2008 vuole essere una sorta di risposta a quell'interrogativo proponendo di 'RIPARTIRE DAI POVERI'. Una scommessa fondamentale che implica, si legge nel testo 2008, di «applicare seriamente il principio di equità sociale e di universalismo selettivo, ponendo fine alle rendite di posizione, agli interventi a pioggia, mettendo al centro le persone,specialmente quelle più fragili, e tra queste le persone non autosufficienti e le famiglie con figli (') Ripartire dai poveri significa far leva su reali pratiche di solidarietà sociale e su responsabilità istituzionali multilivello, necessarie per il governo strategico dei sistemi di welfare. Significa partecipazione e negoziazione sociale innovativa, per azioni efficaci di contrasto alla povertà, in ambito regionale e locale».

 

Sconfiggere la povertà significa in primo luogo averne piena coscienza. Anche per questa ragione la Diocesi di Padova e la Fondazione Zancan ripropongono una mattinata di approfondimento, che partendo dai dati e dalla documentazione, aiuti a ragionare e a mettersi in gioco come cittadini, come singoli cristiani, come comunità ecclesiale.

L'appuntamento è per sabato 8 novembre, alle ore 9.30, nella multisala Pio X di Padova, in via Bonporti. Dopo l'introduzione del vicario generale mons. Paolo Doni, ci saranno gli interventi di mons. Giuseppe Benvegnù-Pasini e del prof. Tiziano Vecchiato, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Emanuela Zancan. A seguire sono previsti alcuni brevi interventi programmati per disegnare alcune esperienze presenti nella realtà padovana e il dibattito.
Concluderà la mattinata l'intervento del vescovo mons. Antonio Mattiazzo.

 

comunicato stampa 190/08