Cresce l'amicizia che lega, da oltre 40 anni, il Centro universitario di Padova con il monastero di Bose. All'ormai tradizionale presenza del priore Enzo Bianchi e di altri monaci di Bose agli incontri culturali promossi annualmente dal Centro universitario, si aggiunge ora un nuovo progetto culturale e divulgativo che vede collaborare insieme il Centro universitario, la libreria Ginnasio-Zabarella (che ha sede nei locali del Centro) e le edizioni Qiqajon di Bose.
Dal prossimo mese di maggio, infatti, al Centro universitario verranno presentanti i libri prodotti dalla casa editrice del monastero piemontese. «Una realtà come la nostra ' commenta don Roberto Ravazzolo, presidente del Centro universitario di Padova e delegato vescovile per la Pastorale universitaria ' oltre a offrire esperienze ricche e nutrienti, come quelle degli incontri culturali e di altre iniziative, deve anche indicare e proporre strumenti che i giovani, una volta terminata l'esperienza universitaria padovana, possano utilizzare per continuare altrove l'approfondimento e lo studio di quanto vissuto durante il tempo degli studi. E un buon libro di qualità, come lo sono quelli editati dal monastero di Bose, rimane il principe degli aiuti».
Il primo appuntamento, in ideale comunione con l'apertura del Salone del libro di Torino, e in contemporanea con il congresso nazionale FUCI che quest'anno si svolge proprio a Padova, è in programma giovedì 8 maggio, alle ore 18.30, al Centro universitario: il monaco di Bose Luciano Manicardi presenterà il suo ultimo volume dal titolo Il vangelo della fiducia.
In serata alle ore 20.30 inoltre, sempre al Centro universitario, si terrà la presentazione della collana 'Tracce giovani': si tratta di fascicoli che non vengono distribuiti in libreria ma sono acquistabili via internet o in ebook e raccolgono le 'tracce' di alcuni dialoghi intessuti con i giovani che visitano e interpellano i monaci e le monache di Bose.
I due incontri sono organizzati in collaborazione con la Pastorale giovanile.
Altri appuntamenti sono già in calendario per:
- venerdì 23 maggio, con Ludwig Monti, Le parole dure di Gesù
- mercoledì 25 giugno, con Guido Dotti, traduttore di tre volumi di Alexandre Jollien: Elogio della debolezza, Il mestiere di uomo, Abbandonarsi alla vita.
Scheda: Luciano Manicardi, IL VANGELO DELLA FIDUCIA, 2014, pp.111, ' 8,00
L'esperienza umana avviene all'interno e grazie alla dimensione della fiducia. Essa ha a che fare con la vita; investe l'ambito dell'esistenza quotidiana; serve a rassicurare, ma non è esente da rischi. La pratica di umanità di Gesù di Nazaret, che possiamo apprendere alla scuola del vangelo, è fonte di insegnamento e di ispirazione per una vita che, volendo umanizzarsi, non può che apprendere e mettere in pratica l'arte della fiducia.
Luciano Manicardi (Campagnola Emilia 1957), monaco di Bose e biblista, collabora alla rivista Parola, Spirito e Vita. Attento all'intrecciarsi dei dati biblici con le acquisizioni più recenti dell'antropologia, riesce a far emergere dalla Scrittura lo spessore esistenziale e la sapienza di vita di cui è portatrice. Per le edizioni Qiqajon ha pubblicato tra gli altri Il corpo (2005), Guida alla conoscenza della Bibbia (2009), La fatica della carità (2010).
CS 131/2014
Padova, 7 maggio 2014
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