Tornato ‘a casa’ don Ruggero Ruvoletto

Il lungo viaggio di rientro di don Ruggero Ruvoletto in Italia si è concluso. La salma del missionario ucciso in Brasile, a Manaus, dove dal gennaio 2008 seguiva il progetto 'Chiese sorelle', è arrivata oggi, domenica 27 settembre, poco dopo le 14 all'aeroporto Marco Polo di Venezia, accompagnato dalla sorella Luisa (le altre tre erano tornate giovedì) e da padre Stefano Moino, fidei donum della diocesi di Treviso, in missione in Brasile. Ad attenderlo le altre tre sorelle e i parenti di don Ruggero, il vicario generale della diocesi di Padova, mons. Paolo Doni, il direttore del Centro missionario, don Valentino Sguotti; il delegato per il clero, don Giuseppe Zanon. In rappresentanza del comune di Padova, l'assessore Claudio Piron e ancora il sindaco di Vigonovo (comune di origine di don Ruggero), Leonardo Galenda accompagnato dall'assessore Alessandro Costanzo. C'erano poi il parroco di Galta, don Francesco Settimo e tanti tanti amici, alcuni missionari rientrati, le persone che per anni sono state al fianco di don Ruggero Ruvoletto in Centro missionario diocesano e che in questi giorni hanno seguito le complesse procedure per il rientro della salma che, prima di arrivare in Italia ha viaggiato da Manaus a Recife (sede del Consolato italiano) quindi Lisbona e poi Venezia.

L'arrivo in Cattedrale a Padova è previsto fra pochi minuti. Alle 18 la celebrazione dei Vespri, accoglierà don Ruggero Ruvoletto. A dargli il saluto sarà mons. Francesco Biasin, vescovo di Pesqueira (Nordest del Brasile).

La bara sarà poi collocata nella cripta della Cattedrale dove è stata allestita la camera ardente.

Domani sera, lunedì 28 settembre, alle ore 21, in Cattedrale a Padova, ci sarà una veglia di preghiera organizzata dal Centro missionario diocesano e presieduta da mons. Francesco Biasin.
Il funerale, presieduto dal vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, si terrà martedì 29 settembre, alle ore 10 in Cattedrale; saranno presenti anche cinque vescovi provenienti dal Brasile. La salma proseguirà poi il suo percorso per Vigonovo e raggiungerà la chiesa di Galta (parrocchia di origine di don Ruggero Ruvoletto), dove alle ore 16, mons. Francesco Biasin presiederà una messa di commiato. Dopo questo ultimo saluto don Ruggero verrà sepolto nel cimitero di Vigonovo.

In occasione della veglia e del funerale si consiglia vivamente, a quanti vorranno partecipare, di utilizzare i parcheggi limitrofi alla città, in quanto sarà impossibile arrivare e parcheggiare nella zona Duomo. In particolare si suggeriscono i parcheggi di Brusegana (con collegamento autobus verso il centro) per chi raggiunge Padova dalla zona colli; quello di via Frà Paolo Sarpi (con il diretto piazze) per la zona nord; quello della Guizza (collegamento con il tram) per chi arriva da sud e quello di piazza Rabin in Prato della Valle.

Il Comune di Padova renderà un ricordo e un omaggio alla memoria di don Ruggero domani sera, lunedì 28 settembre, in occasione del Consiglio Comunale. Alle ore 19 saranno presenti rappresentanti della Chiesa padovana e delle autorità civili della città. Sarà l'occasione sottolinea l'assessore Claudio Piron «per dare un giusto riconoscimento a questo 'fratello e amico', per dirgli grazie di quanto ha fatto e del suo impegno anche per il mondo giovanile e raccogliere il testimone del suo operato».
L'assessore annuncia anche che il concerto Play the voice che si terrà il 9 dicembre al teatro Verdi di Padova, e per tradizione rivolto a sostenere progetti per i bambini del Brasile, sarà dedicato a don Ruggero Ruvoletto.