Un treno Italo praticamente tutto di catechisti provenienti dalle Diocesi di Padova (340), Pordenone Chioggia e Vittorio Veneto (27) partirà da Mestre venerdì 27 settembre, alle ore 10 (tappa padovana alle ore 10.24) per raggiungere Roma, dove i catechisti del Triveneto si uniranno ai circa 15 mila che invaderanno la capitale in occasione del Pellegrinaggio internazionale dei catechisti per l'Anno della Fede.
Il gruppo padovano è accompagnato da don Giorgio Bezze, direttore dell'Ufficio diocesano per la catechesi e l'evangelizzazione della Diocesi di Padova e parteciperanno altri sette presbiteri della Diocesi: il vicario episcopale per la catechesi mons. Franco Costa; don Damiano Santiglia (Redentore di Monselice); don Vittorio Gobbin (Sacro Cuore in Padova); don Alberto Peloso (Carmine in Padova); don Claudio Bortignon (Bosco di Rubano); don Paolo Marzellan (Saccolongo) e il dehoniano padre Gianluca Sangalli (Crocifisso).
«Questo pellegrinaggio ' commenta don Giorgio Bezze ' offre l'opportunità ai catechisti di confermare la propria fede. È un'occasione per motivare e dare coraggio per essere testimoni credibili in questo tempo di nuova evangelizzazione. Sicuramente è anche un'esperienza di chiesa universale essendo 'mondiale'».
Per la Diocesi di Padova - impegnata nel rinnovamento del cammino di Iniziazione cristiana, che da ottobre prossimo vedrà partire con la nuova impostazione 387 parrocchie delle 459 - questo appuntamento diventa un momento ancora più significativo: «Il pellegrinaggio a Roma assume la forma di gesto ufficiale e simbolico per iniziare con la nuova impostazione e per chiedere la benedizione di papa Francesco perché questo sia un cammino comune che permetta di scoprire come aver coinvolto la comunità nell'Iniziazione cristiana sia occasione per rigenerare la comunità stessa».
Il pellegrinaggio internazionale dei catechisti prevede anche la partecipazione alla celebrazione eucaristica presieduta da papa Francesco, domenica 29 settembre.
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