Dimensioni del tempo
Conferenze filosofiche
abbinate alla rassegna cinematografica Un filosofo al cinema
abbinate alla rassegna cinematografica Un filosofo al cinema
Lunedì 17 novembre, al cinema Mpx di Padova, terzo appuntamento con DIMENSIONI DEL TEMPO, edizione 2008 delle Conferenze filosofiche abbinate alla rassegna cinematografica Un filosofo al cinema. Un'esperienza promossa dal Centro ricerche socio-culturali, Facoltà Teologica del Triveneto, Fondazione Centro studi filosofici di Gallarate, Fondazione Lanza, Istituto filosofico Aloisianum, Istituto italiano per gli studi filosofici e Centro padovano delle comunicazioni sociali della Diocesi di Padova, con la supervisione del filosofo Umberto Curi.
Alle ore 17.45 proiezione del film Il fiore del male di Claude Chabrol (Francia, 2003), a seguire, nel foyer del cinema, intorno alle ore 20 conversazione con aperitivo-cena con Umberto Curi e i relatori che terranno poi la conferenza. Alle ore 21 infatti Carlo Sini (Università statale di Milano ) e Claudio Ciancio (Università del Piemonte Orientale) si intratterranno sul tema Aiòn, l'eternità. Introduce: don Renzo Pegoraro (direttore Fondazione Lanza).
Per ogni serata è previsto un biglietto di 4 euro per il cinema e un contributo di 4 euro per l'aperitivo-cena, mentre la conferenza è a ingresso libero.
L'ultimo appuntamento con Dimensioni del tempo è per martedì 25 novembre.
Per informazioni: MPX 049-8774325, email mpx@diweb.it
La scheda
LUNEDÌ 17 NOVEMBRE
AIÒN. L'ETERNITÀ
Ore 17.45, cinema MPX
proiezione del film
proiezione del film
IL FIORE DEL MALE di Claude Chabrol
(Francia, 2003)
Genere: commedia
Regia: Claude Chabrol
Interpreti: Nathalie Baye (Anne Charpin-Vasseur), Benoit Magimel (Francois Vasseur), Mélanie Doutey (Michele Charpin-Vasseur), Suzanne Flon (zia Line Charpin), Bernard Le Coq (Gérad Vasseur), Thomas Chabrol (Matthieu), Caroline Baehr (Fanny).
Durata: 95'
(Francia, 2003)
Genere: commedia
Regia: Claude Chabrol
Interpreti: Nathalie Baye (Anne Charpin-Vasseur), Benoit Magimel (Francois Vasseur), Mélanie Doutey (Michele Charpin-Vasseur), Suzanne Flon (zia Line Charpin), Bernard Le Coq (Gérad Vasseur), Thomas Chabrol (Matthieu), Caroline Baehr (Fanny).
Durata: 95'
Anne Charpin-Vasseur e Gerard Vasseur, tra loro cugini, si sono sposati in seconde nozze. Dai rispettivi primi matrimoni sono nati Michele e Francois. Nella villa di famiglia alla periferia di Bordeaux abita anche l'anziana zia Line. Tornato dopo quattro anni di soggiorno negli Stati Uniti, Francois rivede Michele, e l'amore tra i due esplode. Anne è impegnata nelle ultime fasi della campagna elettorale per l'elezione del sindaco. Il marito non la segue, del tutto estraneo, soddisfatto dell'andamento della sua attività di farmacista che gli lascia molto tempo libero per intrecciare avventure con altre donne. Mentre zia Line aiuta i due giovani a stare da soli e li manda volentieri nella casa al mare, arriva in città un volantino anonimo in cui si dice che il colpevole dell'omicidio del vecchio Charpin-Vasseur va cercato non fuori ma dentro la famiglia. Pur sapendo che si tratta della verità (fu zia Line a uccidere il padre collaborazionista), si pensa a un tentativo di Gerard di screditare la moglie.
Ore 20
conversazione e aperitivo-cena con il prof. Curi
conversazione e aperitivo-cena con il prof. Curi
Ore 21
conferenza
INTRODUCE: Renzo Pegoraro, Fondazione Lanza
RELATORI: Carlo Sini (Università Statale di Milano) e Claudio Ciancio (Università del Piemonte Orientale)
conferenza
INTRODUCE: Renzo Pegoraro, Fondazione Lanza
RELATORI: Carlo Sini (Università Statale di Milano) e Claudio Ciancio (Università del Piemonte Orientale)
Carlo SINI. Si è laureato a Milano con Enzo Pace ed insegna filosofia all'Università Statale di quella città. È studioso sui del pensiero americano di quello europeo. La sua opera mette in luce il nesso tra l'ordine del testo scritto e l'ordine concettuale molto amato dagli europei. Ma anche in questa tradizione sono all'opera le forze più oscure del desiderio e della morte. È però possibile l'accettazione cordiale della vita. Alcune opere: Etica della scrittura; Idoli della conoscenza La scrittura e il debito Figure dell'enciclopedia in 6 voll. Il gioco del silenzio (Mondadori, Milano, Eracle al bivio. Semiotica e filosofia
Claudio CIANCIO. Insegna filosofia teoretica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università del Piemonte Orientale ed è direttore del 'Centro Studi filosofico-religiosi Luigi Pareyson' di Torino. Come il maestro, sviluppa una prospettiva religiosa ponendo attenzione al tema del male: un male che non sia un pacifico e ragionevole limite non suppone forse un'opposizione a un bene forte quanto il male e in prospettiva vittorioso del male? Fra i suoi lavori Friedrich Schlegel. Crisi della filosofia e rivelazione; Cartesio o Pascal? Un dialogo sulla modernità; Il paradosso della verità.
Padova, 14 novembre 2008
comunicato stampa 199/2008
“”
comunicato stampa 199/2008