CIBI DIRITTI CITTADINANZA – Padova in prima linea con approfondimenti e buone pratiche

Il diritto al cibo è contemplato dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 e il diritto a vivere liberi dalla fame è menzionato nella Dichiarazione del Millennio (2000), firmata da 189 leader mondiali. Ma la realtà attuale del pianeta parla di 842 milioni di persone denutrite (dati FAO), con oltre due milioni di bambini che muoiono ogni anno per mancanza di cibo. La crisi economica e finanziaria evidenzia, inoltre, l’emergere del problema anche nel mondo industrializzato (Italia compresa).

È a partire da questi dati e da queste considerazioni che si svilupperà il seminario di studio nazionale, in preparazione ad Expo 2015, che si svolgerà a Padova, giovedì 23 ottobre. L’incontro, dal titolo Diritto al cibo. Cibo e diritti è parte di un ciclo di tre seminari promossi in preparazione di Expo 2015 da Caritas italiana, Fondazione Lanza, Fondazione San Fedele, WeWord Intervita, Expo, come occasione formativa per riflettere e dialogare sul fondamentale contributo che il tema dell’esposizione universale Nutrire il pianeta. Energia per la vita può offrire nel percorso di costruzione di una società sostenibile.
Il seminario intende approfondire le dimensioni del problema, le sue cause, le vie possibili affinché il diritto al cibo (quantità e qualità) si affermi in modo effettivo e diffuso.

L’incontro prevede, al mattino (ore 10.30-12-30, Archivio Antico, Palazzo del Bo), la relazione introduttiva del prof. Vincenzo Buonomo, docente di diritto internazionale alla Pontificia Università Lateranense ed esperto della Rappresentanza della Santa Sede presso la FAO. Al pomeriggio (ore 14.30-17.00, Centro di Ateneo per i Diritti Umani, Università di Padova), la presentazione di 12 papers in due sessioni parallele rispettivamente dedicate a Diritto al cibo e diritti fondamentali, coordinato da Matteo Mascia della Fondazione Lanza e Diritto al cibo e sovranità alimentare, coordinato da Luciano Gualzetti di Caritas Ambrosiana.

Durante il seminario saranno disponibili frutta fresca locale biologica e di stagione offerta da El Tamiso e caffè, succhi di frutta e biscotti offerti da Fairtrade.

La giornata di giovedì 23 ottobre si concluderà con un momento pubblico, al cinema teatro MPX di via Bonporti 22. Alle ore 20.45 verrà proposta la serata: Orti Insorti. Cibo, diritti, cittadinanza: le buone pratiche del territorio; iniziativa promossa da Fondazione Lanza e Caritas diocesana e da altre realtà cittadine: Acli-Rete Solida e TuttoGAS, Gruppo Polis – Bussola e Fuori di Campo, Gruppo pranzi di solidarietà, Banco alimentare, MoVi-Boresistenze, Fondazione Fontana.

La serata intende proporre alla cittadinanza una modalità agile per dare voce e visibilità alle molte pratiche civili che nel nostro territorio sono impegnate nel promuovere l’accesso al cibo, la lotta allo spreco alimentare, la produzione e il consumo sostenibili.

Questi temi saranno al centro della serata che si aprirà con lo spettacolo Orti insorti di e con Elena Guerrini, che propone una moderna riflessione sul concetto di progresso e sviluppo facendo riflettere in modo piacevole su come rispettare l’ambiente, inquinare un po’ meno e coltivare ciò che mangiamo.

A seguire un confronto - moderato da Sabina Fadel caporedattrice del Messaggero di Sant’Antonio - con alcuni protagonisti di esperienze cittadine: Franco Zecchinato della Cooperativa El Tamiso; don Luca Facco direttore di Caritas diocesana; Matteo Altavilla di Acli – Rete Solida.

L’ingresso è libero.

CS 227/2014
Padova, 21 ottobre 2014

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