Condividere mondi, tessere sogni è lo slogan che accompagna il MISSIO MEETING GIOVANI in programma domenica 15 marzo, dalle 9 alle 17, nella sala polivalente del Duomo di Thiene (Vi). Un appuntamento “nuovo” nello stile e nella modalità che invita, in particolari i giovani (18-35 anni) a condividere momenti di riflessione, alcune esperienze, il pranzo e la celebrazione eucaristica.
Promuove il convegno l’Ufficio diocesano di Pastorale della Missione insieme al vicariato di Thiene e a una serie di altre realtà “missionarie” attive nella Diocesi di Padova: Società Missioni Africane, Suore Nostra Signora degli Apostoli, Famiglia Comboniana, Associazione laicale missionaria, Dehoniani, Francescane Elisabettine, Giuseppini del Murialdo.
Protagonisti e destinatari del meeting sono i giovani: «Molti pensatori contemporanei credono che i nostri giovani, i giovani d’oggi, siano inaffidabili e disorientati e che per loro il futuro sia più una minaccia, che una promessa e così pensano troppo facilmente anche adulti, genitori, educatori – commenta don Gaetano Borgo, direttore dell’Ufficio di Pastorale della Missione della Diocesi di Padova – Con Missio meeting giovani lanciamo una sfida. Vogliamo incontrare i giovani, parlare con loro, chiedere direttamente a loro – più che affidarci a sole statistiche o inchieste – chi sono e in che cosa credono! Il mondo missionario, da sempre, ha intercettato un’infinità di giovani, dai volti e dalle esperienze più diverse, ecclesiali e non, credenti e non. E in questi giovani ha sempre riscontrato motivazioni forti e trasparenti, domande dirette e provocanti, aspettative legittime ed esigenti. Oggi, non esistono più questi giovani? Noi crediamo di sì, e a loro vogliamo dare voce».
Sullo sfondo dell’incontro e del lavoro preparatorio ci sta il tema degli Orientamenti pastorali diocesani per l’anno 2014-2015 che cercando di far emergere «Il bene che c’è tra noi», invita anche ad «allargare lo sguardo alle nuove generazioni».
La giornata si svilupperà perciò in tre momenti principali, introdotti da Luca Bortoli, giornalista del settimanale diocesano La Difesa del popolo.
Una prima fase di ascolto e incontro (dopo l’accoglienza) del mondo dei giovani, che vedrà la proiezione di un video sul disagio giovanile, seguito dalle interviste ad alcuni giovani rappresentanti di “stili e mondi diversi” (universitari, disoccupati, immigrati). Ci sarà poi l’intervento di Alex Zappalà, responsabile nazionale di Missio Italia Giovani, che cercherà di leggere la Parola di Gesù alla luce di quanto emerso, evidenziando come e dove nei Vangeli si parla dei giovani e ai giovani. Concluderà questo primo momento la testimonianza di una giovane vita “cambiata” dal Vangelo.
Dopo una pausa la mattinata riprenderà con il secondo momento dedicato al mondo delle periferie. Per “entrare” in questa dimensione viene presentato lo spettacolo teatrale su don Pino Puglisi, U Parrinu, di e con Christian Di Domenico.
La mattinata si concluderà con le risonanze su quanto visto e vissuto.
Dopo il pranzo e la possibilità di visitare i diversi stand allestiti, il Meeting approderà al terzo momento che ha come fulcro il mondo della missione.
Qui i partecipanti avranno la possibilità di partecipare a uno dei dieci laboratori proposti in cui la condivisione diventa la possibilità di realizzare alcuni “sogni”: pace, rispetto ambientale, fratellanza, libertà, spiritualità ecc.
«Abbiate un sogno» è uno dei motti di padre Lele Ramin, missionario comboniano di origine padovana, ucciso 30 anni fa (1985-2015) in Brasile. E su questo invito-provocazione di padre Ramin saranno chiamati a confrontarsi i giovani partecipanti ai laboratori di Missio Meeting Giovani.
Al termine dei laboratori (14.30-16.30), la celebrazione eucaristica conclusiva presieduta da don Gaetano Borgo.
Per informazioni e preiscrizioni alla giornata sono disponibili: il sito dell’Ufficio diocesano di Pastorale della Missione, raggiungibile dalla home page del sito diocesano www.diocesipadova.it e la pagina Facebook dedicata all’evento Missio Meeting Giovani –Padova.
CS 56/2015
Padova, 10 marzo 2015
Promuove il convegno l’Ufficio diocesano di Pastorale della Missione insieme al vicariato di Thiene e a una serie di altre realtà “missionarie” attive nella Diocesi di Padova: Società Missioni Africane, Suore Nostra Signora degli Apostoli, Famiglia Comboniana, Associazione laicale missionaria, Dehoniani, Francescane Elisabettine, Giuseppini del Murialdo.
Protagonisti e destinatari del meeting sono i giovani: «Molti pensatori contemporanei credono che i nostri giovani, i giovani d’oggi, siano inaffidabili e disorientati e che per loro il futuro sia più una minaccia, che una promessa e così pensano troppo facilmente anche adulti, genitori, educatori – commenta don Gaetano Borgo, direttore dell’Ufficio di Pastorale della Missione della Diocesi di Padova – Con Missio meeting giovani lanciamo una sfida. Vogliamo incontrare i giovani, parlare con loro, chiedere direttamente a loro – più che affidarci a sole statistiche o inchieste – chi sono e in che cosa credono! Il mondo missionario, da sempre, ha intercettato un’infinità di giovani, dai volti e dalle esperienze più diverse, ecclesiali e non, credenti e non. E in questi giovani ha sempre riscontrato motivazioni forti e trasparenti, domande dirette e provocanti, aspettative legittime ed esigenti. Oggi, non esistono più questi giovani? Noi crediamo di sì, e a loro vogliamo dare voce».
Sullo sfondo dell’incontro e del lavoro preparatorio ci sta il tema degli Orientamenti pastorali diocesani per l’anno 2014-2015 che cercando di far emergere «Il bene che c’è tra noi», invita anche ad «allargare lo sguardo alle nuove generazioni».
La giornata si svilupperà perciò in tre momenti principali, introdotti da Luca Bortoli, giornalista del settimanale diocesano La Difesa del popolo.
Una prima fase di ascolto e incontro (dopo l’accoglienza) del mondo dei giovani, che vedrà la proiezione di un video sul disagio giovanile, seguito dalle interviste ad alcuni giovani rappresentanti di “stili e mondi diversi” (universitari, disoccupati, immigrati). Ci sarà poi l’intervento di Alex Zappalà, responsabile nazionale di Missio Italia Giovani, che cercherà di leggere la Parola di Gesù alla luce di quanto emerso, evidenziando come e dove nei Vangeli si parla dei giovani e ai giovani. Concluderà questo primo momento la testimonianza di una giovane vita “cambiata” dal Vangelo.
Dopo una pausa la mattinata riprenderà con il secondo momento dedicato al mondo delle periferie. Per “entrare” in questa dimensione viene presentato lo spettacolo teatrale su don Pino Puglisi, U Parrinu, di e con Christian Di Domenico.
La mattinata si concluderà con le risonanze su quanto visto e vissuto.
Dopo il pranzo e la possibilità di visitare i diversi stand allestiti, il Meeting approderà al terzo momento che ha come fulcro il mondo della missione.
Qui i partecipanti avranno la possibilità di partecipare a uno dei dieci laboratori proposti in cui la condivisione diventa la possibilità di realizzare alcuni “sogni”: pace, rispetto ambientale, fratellanza, libertà, spiritualità ecc.
«Abbiate un sogno» è uno dei motti di padre Lele Ramin, missionario comboniano di origine padovana, ucciso 30 anni fa (1985-2015) in Brasile. E su questo invito-provocazione di padre Ramin saranno chiamati a confrontarsi i giovani partecipanti ai laboratori di Missio Meeting Giovani.
Al termine dei laboratori (14.30-16.30), la celebrazione eucaristica conclusiva presieduta da don Gaetano Borgo.
Per informazioni e preiscrizioni alla giornata sono disponibili: il sito dell’Ufficio diocesano di Pastorale della Missione, raggiungibile dalla home page del sito diocesano www.diocesipadova.it e la pagina Facebook dedicata all’evento Missio Meeting Giovani –Padova.
CS 56/2015
Padova, 10 marzo 2015
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