SINODO DIOCESI DI PADOVA
PRIMO INCONTRO – QUINTA SESSIONE
Votato il documento finale sui ministeri battesimali è iniziato il lavoro sulla seconda proposta: i gruppi di Parola come possibilità di rinnovamento delle parrocchie
La quinta sessione del Sinodo diocesano si è svolta la sera di venerdì 13 ottobre 2023 con un primo momento assembleare nella chiesa di Santa Maria in Vanzo (in seminario) e successivamente con i lavori di gruppo.
Dopo il momento di preghiera guidato dai seminaristi e la riflessione del vescovo Claudio sul vangelo della domenica, è stato data la parola a Damiano Terzo, seminarista che il prossimo 28 ottobre diventerà diacono. Damiano ha portato il suo saluto, la sua gioia ed emozione per questo passaggio di vita che lo attende e che ha voluto sottolineare con l’immagine del Buon Samaritano.
La prima parte dei lavori sinodali ha visto un momento di votazione attraverso la piattaforma Mentimeter (e per alcuni in forma cartacea), del documento finale dedicato ai ministeri battesimali, che è stato approvato con la maggioranza qualificata di 2/3 dei presenti. Documento che, insieme a quelli che emergeranno dalle ultime sessioni del Sinodo, sarà consegnato al vescovo Claudio Cipolla.
Successivamente i membri dell’assemblea sinodale si sono ritrovati nei gruppi di lavoro per iniziare a lavorare su una seconda proposta votata precedentemente dall’assemblea che ha come tema: Rinnovare le parrocchie a partire da piccoli gruppi della Parola, sullo stile delle comunità di base.
Su questo tema si proseguirà a lavorare nei prossimi incontri di Assemblea.
Guardando al futuro, dopo la proposta di riconoscere e dare avvio ai ministeri battesimali per alcuni ambiti essenziali della vita parrocchiale (l’evangelizzazione, l’annuncio e la catechesi, i percorsi dell’Iniziazione cristiana; la spiritualità, la preghiera e la liturgia; la fraternità, la carità, la fragilità e la prossimità; la gestione amministrativa ed economica; la comunione, il coordinamento pastorale, le relazioni con la comunità e i ministeri), ora l’assemblea sinodale si concentrerà su alcune proposte che possono generare rinnovamento nelle parrocchie e nelle comunità cristiane. Una di questa vede l’opportunità che si apre con i piccoli gruppi della Parola.
Durante questo incontro del Sinodo è stato anche annunciato lo slittamento della celebrazione conclusiva a domenica 25 febbraio 2024, giorno in cui il vescovo Claudio restituirà all’Assemblea sinodale e alla Diocesi il suo orientamento alla luce di quanto emerso dal Sinodo diocesano.
Ad accompagnare lo svolgimento dei lavori venerdì 13 ottobre ci sono stati: la comunità del Seminario (per l’animazione liturgica); i volontari di Caselle de’ Ruffi e Murelle per il servizio d’ordine; i volontari del Noi di San Bellino per i punti ristoro.
––––––––––––––––––––
L’aggiornamento sui lavori del Sinodo della Chiesa di Padova è disponibile nel sito sinodo.diocesipadova.it
Ogni incontro delle diverse sessioni di lavoro propone inoltre un “diario di bordo” che raccoglie gli elementi salienti dei lavori, le foto e un video che racconta il momento introduttivo di ciascun incontro.
Il Sinodo diocesano vede al lavoro 353 persone, ma l’intera Diocesi ne è coinvolta attraverso i volontari di alcune parrocchie che supportano di volta in volta la preghiera e la logistica degli incontri e grazie alla disponibilità di molte parrocchie di tenere le “chiese aperte” durante i lavori del sinodo per accompagnare l’Assemblea sinodale con un momento di sosta orante per chi lo desidera.
CS 125/2023
Padova, 17 ottobre 2023