cs 93/20 La lunga notte delle Chiese… a Padova

Venerdì 5 giugno 2020 - Piazza Duomo, ore 21.30-23.15 - Museo Diocesano, ore 21.00-23.00 - On line:lunganottedellechiese.com

È tutto pronto per La lunga notte delle Chiese in programma domani, venerdì 5 giugno, che quest’anno avrà una modalità “diversa e diversificata”, visto le disposizioni sulla Fase 2 dell’emergenza Covid.

La Diocesi di Padova aderisce per la seconda volta all’iniziativa approdata in Italia nel 2016 grazie all’associazione BellunoLaNotte, che si è ispirata alla Lange Nacht der Kirche. Sarà una lunga notte in modalità digitale, anche se per Padova ci sarà un’esperienza possibile in presenza, rispettando le disposizioni sul distanziamento sociale.

Tema dell’edizione 2020 della Lunga notte delle Chiese è #Bellezza – Da Quale Bellezza mi lascio ferire? declinata a Padova con la proposta Da Donatello a noi: fragilità e bellezza.

Protagonista, infatti, della “lunga notte padovana” sarà la mostra ospitata nelle Gallerie di Palazzo Vescovile A nostra immagine. La scultura in terracotta del Rinascimento Da Donatello a Riccio”. Una mostra che ha a tema la bellezza, la fede e anche la fragilità, visto la delicatezza di un materiale, come la terracotta.

Attorno a quest’esposizione si concentra la Lunga notte delle Chiese a Padova con la proiezione, grazie alle tecnologie messe a disposizione da TargetDue-Tecnologie per comunicare, sulla facciata della Cattedrale di un video, dalle 21.30 alle 23.15, che racconterà all’esterno la mostra e proporrà alcune suggestioni artistiche. Contemporaneamente ci sarà un’apertura straordinaria della mostra, dalle 21 alle 23, a cui si potrà accedere per gruppi contingentati.

Ma La lunga notte delle Chiese avrà anche una versione digitale con la proposta di un doppio video che sarà disponibile sul sito lunganottedellechiese.com, insieme a tutte le altre iniziative digitali delle altre Diocesi italiane partecipanti all’edizione 2020.

Il doppio video (Voci e volti di bellezza e Testimoni di bellezza). Per Voci e Volti di bellezza verranno proposti alcuni gesti e espressioni artistiche, con l’attrice Maria Grazia Mandruzzato (Una donna di fronte al Compianto di Andrea Briosco, detto il Riccio); con bimbo di pochi mesi, Sebastiano Barbariol di fronte a una Madonna con il bambino

Sulle testimonianze di bellezza ci saranno: il commento lirico all’opera della Madonna con il bambino proveniente dal monastero della Visitazione, a cura di don Giorgio Ronzoni, parroco di Santa Sofia a Padova e la riflessione di due sposi – Nicolò Targhetta e Elisa Da Re, quest’ultima medico in un ospedale Covid in provincia di Bergamo – che racconteranno la loro esperienza e il “distanziamento” poco dopo essersi sposati a causa dell’impegno ospedaliero di Elisa, di fronte alla Pietà di Giovanni de Fondulis.

I video presentano l’uno inoltre l’introduzione di don Roberto Ravazzolo, direttore del Centro universitario che coordina, insieme ad Antonella Meneghin, la Lunga notte delle Chiese per Padova, e l’altro un intervento di Andrea Nante, direttore del Museo diocesano e curatore della mostra, insieme al conservatore Carlo Cavalli, oltre all’accompagnamento musicale del Duo D’AltroCanto con Elida Bellon e Giulia Prete.

La Lunga notte delle Chiese vede il patrocinio del Pontificio Consiglio per la Cultura, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia

La lunga notte delle chiese per Padova, coordinata da don Roberto Ravazzolo e Antonella Meneghin, vede la stretta collaborazione tra il Centro universitario, il Museo diocesano e l’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi di Padova che ha realizzato il video finale, che da venerdì 5 giugno sarà disponibile su https://www.lunganottedellechiese.com/#!/visita oltre che sui siti del Centro universitario (www.centrouniversitariopd.it), del Museo diocesano (www.museodiocesanopadova.it) e della Diocesi di Padova (www.diocesipadova.it).

 

CS 93/2020

Padova, 4 giugno 2020

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