Dalla città una lapide di ringraziamento alla ‘Difesa del popolo’

La città di Padova ringrazia il settimanale diocesano LA DIFESA DEL POPOLO per il suo servizio d'informazione lungo questi cent'anni con lo scoprimento di una LAPIDE in marmo (95X65 cm) voluta dal Comune di Padova e posta sulla facciata della sede storica della Difesa in via Dietro Duomo, proprio nel cuore della città.

La lapide porterà la scritta:
1908-2008
A la Difesa del popolo nel centenario di vita

per il contributo alla crescita della città attraverso l'informazione.

 

Lo scoprimento della lapide, alla presenza delle autorità civili e religiose, si terrà, sabato 6 settembre alle ore 11.30, dopo la conclusione dell'assemblea pastorale diocesana,

«Vogliamo rendere evidente e visibile la gratitudine di Padova nei confronti della Difesa ' ha affermato il vicesindaco Claudio Sinigaglia, che si è fatto promotore del riconoscimento fin dall'inizio ' Lo strumento più opportuno per diffondere il messaggio è questa lapide celebrativa, posta nel luogo dove la Difesa ha vissuto per decenni».

«La città ha voluto tributare questo omaggio al settimanale diocesano ' commenta il vicesindaco nel numero della Difesa del popolo in uscita domenica 7 settembre ' non solo perché cent'anni di vita costituiscono un traguardo importante, che segna l'entrata del giornale in una dimensione che possiamo definire, ormai, storica, ma anche perché assume il valore della testimonianza, una testimonianza dei fatti del 20° secolo che ha avuto il merito di far crescere la città nei suoi valori culturali e sociali. Capire Padova è anche capire questa presenza culturale e spirituale fatta di giornalismo attento a quelle che sono le istanze più genuinamente popolari, impegnato nel sociale, a promuovere i diritti delle persone, denunciando, talvolta, le cose che non vanno. Il tutto, ed è questa la peculiarità che fa della Difesa un settimanale di qualità, in una forma non gridata, scandalistica, come ci hanno abituato ormai da tempo i quotidiani, ma meditata e legata ai progetti del territorio e all'attualità. Senza dimenticare, poi, il ruolo che il giornale ha avuto come strumento di coesione, in una realtà diocesana così vasta come quella di Padova, delle varie esperienze pastorali conservando, trasmettendo e attualizzando i valori del cattolicesimo».