GIOVANI: UN’ESTATE DI OCCASIONI PER …servire – testimoniare – conoscere ….

Mettersi in gioco, incontrarsi, cambiare, arricchirsi, restituire dignità, conoscere capire… sono molte le parole che fanno da corollario alle numerose e diversificate proposte costruite attorno al mondo giovanile per l’estate 2015 da alcune realtà diocesane: da Caritas all’Azione cattolica, dal Centro universitario all’Ufficio di Pastorale della Missione…
Iniziative che parlano di LAVORO in terre dove imperversa la mafia o proposte di SERVIZIO in Tunisia piuttosto che in Georgia o in Bosnia Erzegovina, o di ACCOGLIENZA AI RIFUGIATI e ancora viaggi alla scoperta di mondi “lontani” dove la missione ha costruito strutture, relazioni, comunità, o percorsi di recupero delle radici della propria fede o sui passi dei grandi padri spirituali.
Per gli “over 18” le possibilità sono davvero numerose e questo è il tempo per decidere come poter impegnare il tempo estivo, dedicando una manciata di giorni a sé stessi, alla propria ricerca personale e spirituale oppure a servizio degli altri o ancora per conoscere realtà e culture diverse.
L’Azione cattolica diocesana propone quest’estate, dal 10 al 16 agosto, la seconda parte del campo dedicato al Cammino di San Benedetto, un percorso complessivo di 300 chilometri. Lo scorso anno 50 giovani hanno camminato da Norcia a Subiaco – prima tappa – quest’anno si propone la seconda parte con il percorso a piedi da Subiaco a Montecassino. È un campo – Cercare Dio – che lavora su due parole: essenzialità e spiritualità. Sulle orme del padre del monachesimo occidentale i giovani vivranno un percorso alla ricerca di sé e della propria relazione con Dio. Una cinquantina i posti complessivi disponibili per un costo orientativo di 250 euro.
Sempre dall’Azione cattolica arriva un’iniziativa realizzata in collaborazione con Progetto Policoro, di un campo scuola per giovani dal 17 al 23 agosto nelle realtà cooperative di Palermo, Caltanissetta e Nicosia, sorte all’interno dello stesso progetto Policoro. Il campo, che avrà come traccia il tema dominante giovani e lavoro, permetterà ai partecipanti di confrontarsi con esperienze di condivisione e di promozione del lavoro per i giovani del Sud Italia in realtà spesso difficili per la presenza malavitosa.
Il Progetto Policoro è nato all’indomani del Convegno ecclesiale nazionale di Palermo (1995) grazie all’impegno di Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro, il Servizio nazionale di Pastorale giovanile, Caritas Italiana e il coinvolgimento di realtà associative ed ecclesiali del Sud Italia. L’obiettivo è di realizzare percorsi virtuosi dedicati ai giovani disoccupati. L’iniziativa sta iniziando ora ad affacciarsi e proporsi anche in alcune Diocesi del Nord Italia, tra cui Padova, e il campo rappresenta un primo significativo approccio esperienziale.
Caritas diocesana di Padova ha realizzato un opuscolo – Summer on Estate 2015 – che raggruppa una serie di proposte estive di servizio per i giovani, con una particolare accentuazione sul senso del volontariato nel suo valore di servizio: «Il volontariato – si legge nell’introduzione – si trasforma in servizio quando passiamo dal fare quello che decidiamo noi per gli altri, magari perché ci gratifica, al fare quello di cui gli altri hanno bisogno in modo consapevole e spontaneo».
Qui le possibilità e occasioni si moltiplicano. Dalle esperienze a Padova e dintorni – Punti di s…vista in città dal 3 al 9 agosto, solo per fare un esempio – a proposte di servizio in altre realtà del territorio italiano – Cantieri di solidarietà con le Caritas del Triveneto per l’accoglienza di rifugiati a Villaregia di Porto Viro (18-24 luglio e 14-20 agosto) – ad esperienze fuori confine in terre particolarmente “delicate” per situazioni di forte crisi economica o politica: Tunisia, Grecia, Albania, Georgia, Palestina
 
Dal Centro universitario arriva invece l’iniziativa Pellegrinaggio itinerante nella Terra del Santo, dal 14 al 21 luglio. La terra di cui parla la Bibbia non è particolare per la sua santità (ogni terra è santa!), quanto per colui che è Santo, che in questi luoghi si è fatto conoscere e ha fatto storia. La «terra del Santo»: per un ebreo è il tre volte Santo, è «Adonai», il Signore; per un musulmano è il Santo misericordioso – benedetto egli sia; per un cristiano è Gesù Cristo, Santo della santità del Padre celeste che lo ha inviato a camminare su queste terre come uomo oltre che come figlio di Dio.
Infine l’Ufficio di Pastorale della Missione, che lavora “in anticipo” con il percorso Viaggiare per condividere, segnala che quest’estate 17 giovani vivranno l’esperienza del viaggio in missione in tre diverse destinazioni: Kenya, India e Colombia. Esperienze, queste, impegnative, avviate una ventina di anni fa, con percorsi di preparazione che si sviluppano per alcuni mesi, a partire dall’autunno. Dal 199ì6  oggi hanno partecipato alla preparazione 450 giovani e 350 hanno vissuto l’esperienza.
Se non è un’occasione per una partenza vicina, Viaggiare per condivide può essere una proposta da mettere in cantiere per il futuro, sapendo che prima di partire… il viaggio è lungo e accompagnato da un percorso di preparazione che affronta realtà e problematiche culturali dei paesi che si andranno a visitare.
 
Siti di riferimento:
www.acpadova.it (campi estivi)
www.caritaspadova.it (animazione della carità / giovani / estate)
www.diocesipadova.it (sezione “missioni”)


CS 129/2015
Padova, 23 aprile 2015

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