L'appuntamento è per il prossimo marzo, precisamente giovedì 21 e venerdì 22 marzo 2013, ma la macchina organizzativa è già al lavoro e il programma definito in ogni dettaglio. La Fondazione Lanza, insieme a Scuola di Formazione all'impegno sociale e politico della Diocesi di Padova e all'Unione cristiana imprenditori dirigenti di Padova, organizza il SECONDO FORUM NAZIONALE DI ETICA APPLICATA e il primo dedicato all'etica civile, dal titolo Idee, proposte e pratiche per una nuova convivialità.
Il Forum intende fare una sintesi pubblica di un lavoro avviato due anni fa dalla Fondazione Lanza e Fisp Padova sulle tematiche inerenti l'etica civile, che ha visto alcuni appuntamenti aperti al pubblico e altri seminariali per gruppi di lavoro. Il Forum sarà quindi l'occasione per riprendere quanto elaborato nei gruppi e ampliare e rilanciare la prospettiva dell'etica civile come matrice generatrice di buone pratiche nel contesto sociale.
Il Forum, introdotto dal segretario generale Lorenzo Biagi, vedrà un momento introduttivo con l'analisi degli scenari dell'etica civile da parte del vescovo di Cagliari mons. Arrigo Miglio, di Giuseppe De Rita del Censis e Laura Boella dell'Università di Milano. La seconda giornata di lavoro entrerà dapprima in alcune esperienze di etica civile proposte dalla Fondazione in particolare declinate nei contesti di filosofia e teologia, politiche ambientali e medicina. Nella seconda parte della giornata il Forum si aprirà invece ai compiti e alle sfide con le prestigiose presenze dell'antropologo Marc Augé, docente di etica Antonio Autiero (Università di Münster) e di Mauro Magatti, economista e sociologo dell'Università Cattolica di Milano.
La strada verso il Forum, che vedrà Padova capitale della riflessione sull'etica civile, vede anche due appuntamenti intermedi ' dialoghi civili - sempre aperti al pubblico.
Il primo dialogo è in programma giovedì 29 novembre, dalle 17 alle 19.30, nell'aula tesi della Facoltà Teologica del Triveneto a Padova (via del Seminario 7) sul temaIl futuro dell'Europa tra welfare, efficienza, sostenibilità. Una proposta dei vescovi europei.E vedrà la presentazione e il confronto su un documento particolarmente significativo elaborato della Commissione degli episcopati della Comunità Europea (COMECE) dal titolo Una Comunità Europea di solidarietà e responsabilità.
Il documento verrà illustrato e analizzato dal vescovo di Piacenza-Bobbio, nonché vicepresidente del COMECE, mons. Gianni Ambrosio e dall'economista Benedetto Gui. Modera e introduce Lorenzo Biagi, segretario generale della Fondazione Lanza.
Il documento propone quattro caratteristiche principali che devono guidare la realizzazione di una reale economia sociale di mercato: la stretta relazione tra welfare e sussidiarietà ed un maggior riconoscimento del ruolo fondamentale svolto dal terzo settore; la centralità della persona anche quando l'azione economica ricerca una maggiore efficienza e competitività; la politica sociale capace di garantire protezione sociale e giustizia partecipativa a tutti coloro che sono nel bisogno; la sostenibilità ambientale e la ricerca di uno sviluppo maggiormente rispettoso dei cicli e dei ritmi della natura che sono oggi la condizione per un nuovo modello di benessere.
Nello scenario politico attuale a livello europeo, così come a livello nazionale, questi quattro ambiti e le politiche ad essi collegate sono al centro di un forte confronto e di non poche tensioni per questo è importante far conoscere questo documento che aiuta la riflessione e il discernimento.
Un secondo dialogo civile è in programma giovedì 31 gennaio, sempre nell'aula tesi della Facoltà Teologica del Triveneto, dalle ore 17 alle ore 19.30, sul tema Per un consumo civile: contro lo spreco educare e comunicare stili di vita sostenibili. Dopo l'introduzione di Matteo Mascia (Fondazione Lanza), sono previsti gli interventi dell'economista Andrea Segré (Università di Bologna) e della giornalista Silvia Zamboni.
CS 241/2012
Padova, 27 novembre 2012
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