Il pluralismo religioso nell’insegnamento della religione cattolica. Tante religioni un solo mondo. Pluralismo e convivenza

Venerdì 11 marzo, dalle ore 16.30 alle ore 19, si svolgerà in aula tesi della Facoltà Teologica del Triveneto, il terzo incontro sull'interculturalità dal titolo: Il pluralismo religioso nell'Insegnamento della religione cattolica. Tante religioni un solo mondo. Pluralismo e convivenza. Relatore prof. fr. Flavio Pajer; respondent prof. don Orioldo Marson, modera prof. don Valerio Bortolin.

 

Il terzo degli incontri dedicati quest'anno dall'Istituto superiore di Scienze religiose di Padova al tema 'Interculturalità e dialogo interreligioso nella scuola e nell'Insegnamento della religione cattolica' affronta la questione centrale di come il pluralismo religioso venga trattato nelle ore di religione. L'insegnamento della religione, così come è uscito dall'Intesa tra lo Stato italiano e la Santa Sede, è insegnamento della religione cattolica, connotato in senso confessionale. La natura, in ogni caso culturale, dell'Insegnamento della religione cattolica richiede tuttavia che il cristianesimo venga collocato e posto in relazione con l'universo religioso in quanto tale. La stessa fede cristiana, d'altronde, non può non porsi il problema, oggi ancora di più che nel passato, del suo rapporto con le altre religioni, a partire proprio dalla sua affermazione della centralità dell'evento di Cristo. Si deve inoltre tenere presente il fatto che la nostra scuola, anche da un punto di vista religioso, è diventata estremamente variegata e differenziata. La questione del pluralismo religioso non è più puramente teorica, dal momento che ragazzi appartenenti ad altre religioni sono presenti in maniera significativa nelle classi e si confrontano quotidianamente con coloro che hanno scelto di frequentare l'ora di religione cattolica. Lo stesso Insegnamento della religione cattolica, d'altra parte, non è rivolto unicamente ai ragazzi di fede cattolica, ma si presenta come una possibilità offerta a tutti di conoscere il grande patrimonio religioso che sta alla base della nostra storia e della nostra cultura. Ciò significa che ragazzi di altre fedi religiose possono partecipare - come sempre più spesso accade - all'ora di religione. Tutti questi motivi fanno emergere la centralità della questione del pluralismo religioso anche nell'ambito dell'Insegnamento della religione cattolica.

L'incontro si propone di analizzare come, sia nei libri di testo, sia nella pratica dell'Insegnamento della religione cattolica, vengano prese in considerazione le altre religioni in rapporto al cristianesimo, per verificare se venga evitato il duplice pericolo di deformarle, in funzione dell'affermazione della verità cristiana, o di presentarle l'una accanto all'altra senza alcun criterio che permetta di operare una valutazione e un discernimento. Si propone anche di confrontarsi con il pluralismo religioso in quanto tale, cercando di coglierne sia le potenzialità, anche in prospettiva cristiana, come pure i rischi e le difficoltà.

 

I due relatori che interverranno sono Flavio Pajer e Orioldo Marson. Il primo, autore di parecchi volumi sull'argomento, ha scritto in particolare un testo per l'insegnamento della religione cattolica intitolato appunto: Tante religioni un solo mondo. Pluralismo e convivenza. Il secondo, teologo della diocesi di Pordenone, è stato per anni, come direttore dell'Istituto superiore di Scienze religiose di Portogruaro, direttamente impegnato nella formazione degli insegnanti di religione.

 

 

CS 56/2011

Padova, 9 marzo 2011

 

“”