Il vescovo di Padova, mons. Antonio Mattiazzo, dopo aver concluso lo scorso anno la visita pastorale all'intero territorio della Diocesi di Padova, che lo ha tenuto impegnato per 16 anni [1994 ' 2010], ora inizia, proprio dalla città di Padova, una nuova visita pastorale con delle caratteristiche particolari in sintonia con il cammino che la Diocesi sta attuando in questi ultimi anni. La visita comincerà con l'incontro dei sei vicariati della città (Cattedrale, Arcella, Bassanello, San Giuseppe, San Prosdocimo, Torre) e prenderà il via venerdì 14 ottobre (ma la concelebrazione di apertura sarà sabato 15 alle ore 19 al Carmine) per concludersi sabato 26 novembre.
«Desidero comunicarvi - ha scritto il vescovo in una lettera alle comunità cristiane della città - che il prossimo 14 ottobre darò inizio ad una nuova esperienza di visita pastorale (...) La visita pastorale è uno degli atti più significativi del ministero del vescovo. Nella Visita pastorale il vescovo viene in contatto personale immediato con la comunità cristiana che vive in un determinato territorio. Ha quindi modo di conoscere meglio le persone e le situazioni, le esigenze e le difficoltà, i punti di forza e di debolezza della vita cristiana e dell'azione pastorale. La visita non è tuttavia da considerare come un mero atto amministrativo. Essa mette in rilievo la figura e il ministero del vescovo, quale segno sacramentale di Gesù Cristo, Buon Pastore, guida della Chiesa».
La visita pastorale si svolgerà con una modalità diversa e avrà come interlocutore privilegiato il vicariato: «La visita ' scrive infatti il vescovo ' avrà un carattere essenzialmente vicariale, e in essa saranno coinvolti, oltre al vicariato, anche gli Uffici diocesani. La mia intenzione è di 'ascoltare' per 'discernere' insieme l'esperienza e le esigenze odierne in vista di una rinnovata opera pastorale. In particolare incontrerò volentieri i presbiteri, singolarmente e insieme, in spirito di comunione. Altro incontro sarà con gli operatori pastorali, il Coordinamento pastorale vicariale, in cui esaminare alcuni orientamenti pastorali prioritari. Momento centrale della Visita sarà la celebrazione dell'Eucaristia e altri momenti di preghiera vivendo la comunione con Gesù Cristo Crocifisso e Risorto, fonte di vita e di speranza».
La visita pastorale sarà anche l'occasione, sabato 19 novembre, alle ore 18, per dare l'avvio alla prima unità pastorale in città, che coinvolge le parrocchie di San Bellino, San Filippo Neri e Santissima Trinità.
La visita ai vicariati della città sarà seguita poi dalla visita agli altri vicariati della Diocesi, con
calendario che verrà di volta in volta segnalato.
I VICARIATI DELLA CITTÀ DI PADOVA
Sei vicariati per un totale di 68 parrocchie, così distribuite:
VICARIATO DELLA CATTEDRALE (18)
Carmine, Cattedrale, Eremitani, Immacolata, Ognissanti, Pace, Sant'Alberto Magno, Sant'Andrea, San Benedetto, Santa Croce, San Daniele, San Francesco, Santa Giustina, San Nicolò, Santa Sofia, San Tomaso, Servi, Torresino
VICARIATO DELL'ARCELLA (11)
Altichiero, Arcella, Buon Pastore, Pontevigodarzere, San Bellino, San Carlo, Sacro Cuore in Padova, San Filippo Neri, San Gregorio Barbarigo, San Lorenzo da Brindisi, Trinità
VICARIATO DEL BASSANELLO (9)
Bassanello, Crocifisso, Guizza, Mandria, Sant'Agostino in Albignasego, San Giovanni Bosco, Santa Teresa di Gesù Bambino, Salboro, Voltabrusegana
VICARIATO DI SAN GIUSEPPE (11)
Brusegana, Cave, Chiesanuova, Madonna Incoronata, Montà, Natività, Sacra Famiglia, San Girolamo, San Giuseppe, Sant'Ignazio, Santo Stefano d'Ungheria
VICARIATO DI SAN PROSDOCIMO (12)
Camin, Cristo Re, Granze di Camin, Madonna Pellegrina, San Camillo, San Gregorio Magno, San Paolo, San Prosdocimo, Santa Rita, Spirito Santo, Terranegra, Voltabarozzo
TORRE (7)
Cristo Risorto, Mortise, Padovanelle, Ponte di Brenta, San Lazzaro, San Pio X, Torre