Il villaggio di cartone e incontro con il regista Ermanno Olmi

Il cinema specchio della vita è un'iniziativa promossa da alcuni uffici diocesani (Coordinamento pastorale, Istituto San Luca, Ufficio comunicazioni sociali, Ufficio Sas Acec) nella consapevolezza che anche il linguaggio cinematografico è una cifra importante per leggere e riflettere sulla realtà, anche in termini di azione pastorale. A questo proposito sono stati pensati alcuni appuntamenti con film particolarmente significativi accompagnati da un dialogo con il regista.

Il primo appuntamento, a ingresso libero, aperto al pubblico, è per lunedì 13 febbraio, alle ore 9.15, al cinema MPX di Padova con la proiezione del film IL VILLAGGIO DI CARTONE, presentato alla 68a Mostra del cinema di Venezia. Al termine incontro-conversazione con il regista ERMANNO OLMI.

 

Ermanno Olmi. Regista, scrittore, montaggista, sceneggiatore' tante sono le definizioni che gli si potrebbero dare, ma ancora non basterebbero per cogliere l'intellettuale e l'uomo di fede maturati lungo gli 80 anni della sua vita. Eppure gli rimangono ancora molte domande: cos'è il bene, la legge, la fede? Tra inquietudini e speranza, sofferenza e desiderio di cambiamento il suo ultimo film, Il villaggio di cartone, offre inedite provocazioni e suggestioni per il nostro Paese e, in esso, anche per la comunità cristiana.

 

Il film: Un luogo periferico, da qualche parte nell'Italia di oggi. Una vecchia chiesa viene dismessa. Gli operai lavorano per staccare quadri, togliere addobbi, smontare oggetti sacri. L'anziano parroco osserva tra incredulità e sgomento. Il suo sguardo è levato, commenta Olmi, «...verso il culmine del presbiterio dove la sparizione del Grande Crocefisso è il compimento ultimo dell'atto sacrilego(...). Tuttavia, di fronte allo scempio della sua chiesa, il prete avverte l'insorgere di una percezione nuova che lo sostiene... Non più la chiesa delle cerimonie liturgiche, degli altari dorati, bensì Casa di Dio dove trovano rifugio e conforto i miseri e derelitti».


 

CS 39/2012

Padova, 11 febbraio 2012

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