La Casa del Fanciullo nel quotidiano: l’esperienza di Casa Carolina e dei Missionari di Benin e Burkina Faso

Una serata per condividere e raccontare la quotidianità con ospiti, ex allievi e amici della Casa del Fanciullo. A 90 anni dalla sua fondazione, l'opera voluta da don Giuseppe Paccagnella continua a dimostrare vivacità e a moltiplicare i servizi offerti alla città e alla Chiesa di Padova.

Giovedì 15 novembre a partire dalle 20.30 sarà l'occasione per far conoscere la realtà di Casa Carolina, la casa di accoglienza per familiari di pazienti in cura presso l'Azienda ospedaliera di Padova, da due anni ospitata dalla Casa del Fanciullo. In Casa Carolina vivono Diana Nalin, il marito Enrico Bedin e i loro tre figli. Tra gli ospiti un gruppo di bambini oncologici che arrivano dal Venezuela con le loro famiglie.
 
Un momento anche per fare sintesi di un'altra presenza giovane ma preziosa in Casa del Fanciullo, quella dei preti missionari in formazione che studiano nella Diocesi di Padova e sono ospitati in vicolo Santonini. Quattro i presbiteri attualmente presenti provenienti da Benin e Burkina Faso.
Un'occasione per parlare inoltre del rapporto sempre vivo con la parrocchia di San Prosdocimo e con molti preti della Diocesi di Padova tra cui don Giancarlo Smanio che parteciperà all'incontro.
Nel corso dell'incontro sarà inoltre presentato il progetto educativo della comunità familiare 'Chiara Crespi', inaugurata ad agosto a Liedolo di San Zenone degli Ezzelini (Tv), che ospita minori della città in disagio sociale. 
La serata è aperta a tutti.
I prossimi appuntamenti:
-       giovedì 6 dicembre: Un dopocena in Casa con i Mideando String Quintet
-       venerdì 14 dicembre: Gli ex allievi tornano a incontrarsi testimoniare la Casa
-       martedì 25 dicembre: Chiusura delle celebrazioni durante la Messa di Mezzanotte
 

CS 220/2012
Padova, 14 novembre 2012

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