Marcia Insieme per la pace

Combattere la povertà e costruire la pace

Laboratori, testimonianze, fiaccolata e santa messa 

al mattino i laboratori

ore 15: l'incontro con i testimoni

ore 16: partenza dei cortei

ore 18: celebrazione Eucaristica al Santo

 

 

Alla luce del messaggio di papa Benedetto XVI 'Combattere la povertà e costruire la pace' e degli orientamenti della Diocesi di Padova che approfondiscono la riflessione su 'Cristiani per il bene comune“” la Marcia Insieme per la Pace in programma domenica 18 gennaio 2009 a Padova si muoverà sul binomio povertà e pace.

L'iniziativa promossa da Azione cattolica, Agesci, Centro sportivo italiano, Acli, coordinamento di Pastorale sociale, lavoro, giustizia e pace con la partecipazione di Caritas, Comboniani, Gavci, Pastorale cittadina, Pastorale dei migranti, Consulta delle aggregazioni laicali e con il patrocinio del Comune di Padova, intende sensibilizzare fedeli della Diocesi e cittadini della provincia di Padova sulla realtà della povertà, anche nelle sue nuove e diverse emergenze. Dal nascosto impoverimento nella struttura sociale e nei rapporti umani, nella famiglia e nelle realtà degli anziani, al 'lontano' impoverimento del Terzo Mondo, fino ai più vicini poveri di strada. Un percorso intenso che vuole creare stimoli di riflessione aprendo a una cultura della vicinanza amorevole e della responsabilità.

Contemporaneamente si pregherà anche per le situazioni di guerra nel mondo e in particolare l'Azione cattolica diocesana unitamente a quella italiana si unirà in preghiera con le Ac del mondo per invocare la pace in Terrasanta.

Questa giornata inoltre coincide con l'inizio della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani (18-25 gennaio), che ha come titolo 'Essere riuniti nella tua mano' (Ez 37,17) e con la Giornata mondiale delle migrazioni che ha come tema 'Non più stranieri né ospiti ma della famiglia di Dio'.

In occasione della Marcia di domenica 18 gennaio verranno proposti tre laboratori ' Povertà lontana, Povertà vicina, Povertà nascosta ' aperti a tutti, dalle 10.30 alle 12.30, in tre diversi punti di Padova Chiesa della Pace, dalla sede dei Missionari Comboniani e dalla Chiesa della Natività da dove, nel primo pomeriggio, ci si ritroverà alle ore 15 per vivere insieme un momento di riflessione sul tema del messaggio del papa, visto da tre angolature diverse:

a) nella chiesa della Natitivà: l'impoverimento nella struttura sociale e nei rapporti umani, nella famiglia e nelle realtà degli anziani, la cosiddetta 'povertà nascosta'. Porterà la sua testimonianza mons. Giuseppe Benvegnù-Pasini, presidente della Fondazione Emanuela Zancan, centro studi e ricerche che annualmente realizza insieme a Caritas Italiana il Rapporto sulla povertà e l'esclusione sociale in Italia, e pubblica numerosi testi di riflessione e approfondimento sulle tematiche sociali;

b) nella chiesa dei Comboniani (via San Giovanni da Verdara): l'impoverimento del terzo mondo (povertà 'lontana'), con la presenza di padre Nazareno Contran, missionario comboniano, originario di Piove di Sacco, 30 anni di missione in Africa (Togo, Kenya e Rep. Dem. del Congo). Attualmente dirige la rivista AfriquEspoir a Kinshasa (corrispettivo congolese di Nigrizia). Padre Contran si soffermerà in particolare sulla realtà attuale del Congo.

c) al Tempio della pace: la povertà vicina, che 'disturba' quella dei poveri di strada verrà affrontata con le testimonianze di Sara Ferrari e suor Franca Artini. La prima, Sara Ferrari, di Caritas Padova, si occupa principalmente di disagio femminile ed è responsabile dell'area tratta e prostituzione e del poliambulatorio Caritas per stranieri privi di assistenza sanitaria pubblica. È inoltre referente del coordinamento tratta e prostituzione delle Caritas del Nordest. Mentre suor Franca Artini, è stata missionaria comboniana in Brasile per 30 anni, dove si è occupata principalmente di educazione e pastorale. Da due anni è responsabile del “”Centro Mondo Amico””, un centro di prima accoglienza della Caritas diocesana, dove vengono ospitate donne e bambini di “”altra madre lingua””. Ed è anche membro del consiglio della pastorale dei migranti.

Successivamente verso le ore 16, da queste chiese, partiranno i tre cortei che si riuniranno in piazza Cavour e proseguiranno la Marcia lungo le vie della città con le fiaccole fino alla basilica del Santo dove ci saranno delle 'botteghe' animate da Beati costruttori di Pace, Centro missionario diocesano, Caritas, Medici con l'Africa-Cuamm e altre realtà, che offriranno percorsi concreti e possibilità di intervento attivo rispetto ai temi trattati.

Concluderà la giornata, alle ore 18, la celebrazione eucaristica al Santo presieduta dal vicario generale mons. Paolo Doni.

Parallelamente all'incontro nelle tre chiese, nel pomeriggio, in piazzetta Forzatè sarà curata l'animazione dei bambini e delle loro famiglie.

Per partecipare ai laboratori è necessario iscriversi inviando un email a insiemeperlapace09@gmail.com specificando a quale laboratorio si intende partecipare.

Ritrovo nei punti di partenza alle ore 15. Invito alla riflessione e alla preghiera attraverso quanto proposto dai partecipanti ai laboratori mattutini, poi i cortei luminosi seguiranno i seguenti percorsi:

Queste ed altre informazioni sono presenti sul sito www.acpadova.it

 

comunicato stampa 10/2009

Padova, 16 gennaio 2009

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