Persepolis e Valzer con Bashir: due film di animazione che hanno riscosso particolare interesse di pubblico tornano in proiezione al cinema Excelsior di Padova nel mese di maggio in occasione della manifestazione Alla ricerca del senso del viaggio. Paolo tra il senso e la grazia, promossa congiuntamente dall'Acec e dal Servizio nazionale per il Progetto culturale della Cei in occasione dell'Anno paolino (2008-09) e realizzata da 55 sale della comunità sparse su tutto il territorio nazionale.
Il progetto ruota attorno alla metafora del viaggio, metafora arcaica che è il compiersi di un ritorno per il pensiero greco (viaggio di Ulisse), ma che è anche il viaggio di Abramo che, nel pensiero giudaico, è immagine dell'uscita da sé verso l'altro, non per rientrare in sé con il bottino dell'autorealizzazione narcisista, ma per restare con l'altro e per amore all'Altro.
San Paolo rappresenta 'l'uomo dialettico', colui che si pone simbolicamente tra i due poli delle nostre radici, greca e giudaica, per incarnare l'uomo 'in tensione' dell'età post-moderna.
Il progetto prevede la proiezione di alcuni film, delle tavole rotonde e dei laboratori.
Entrambi i film proposti all'Excelsior ' Persepolis e Valzer con Bashir ' hanno tra i temi il viaggio, inteso sia in senso spaziale che come movimento interiore.
Il progetto ruota attorno alla metafora del viaggio, metafora arcaica che è il compiersi di un ritorno per il pensiero greco (viaggio di Ulisse), ma che è anche il viaggio di Abramo che, nel pensiero giudaico, è immagine dell'uscita da sé verso l'altro, non per rientrare in sé con il bottino dell'autorealizzazione narcisista, ma per restare con l'altro e per amore all'Altro.
San Paolo rappresenta 'l'uomo dialettico', colui che si pone simbolicamente tra i due poli delle nostre radici, greca e giudaica, per incarnare l'uomo 'in tensione' dell'età post-moderna.
Il progetto prevede la proiezione di alcuni film, delle tavole rotonde e dei laboratori.
Entrambi i film proposti all'Excelsior ' Persepolis e Valzer con Bashir ' hanno tra i temi il viaggio, inteso sia in senso spaziale che come movimento interiore.
Le sale della comunità del Circuito Dicinema che partecipano all'iniziativa, in collaborazione con il Centro padovano della comunicazione sociale, sono: il Bellini di Montagnana, l'Excelsior e il Rex di Padova, il Giardino di San Giorgio delle Pertiche, La Perla di Torreglia, il Mignon di Cerea (Vr).
Al cinema Excelsior mercoledì 13 e giovedì 14 maggio, in proiezione unica alle ore 21, viene proposto Persepolis (2008) il film di animazione di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud, vincitore del Premio della Giuria al 60° Festival di Cannes (2007), candidato al Golden Globe 2008 come miglior film straniero, all'Oscar 2008 come miglior film d'animazione, al Nastro d'Argento 2008 come miglior film europeo.
La storia narrata inizia a Teheran nel 1978, dove Marjane, otto anni, pensa al suo futuro e sogna di essere un profeta che salverà il mondo. I suoi genitori, moderni e colti, la spingono a seguire i movimenti che porteranno alla rivoluzione e alla caduta del regime. Dopo qualche tempo, vista la sua posizione di ribelle, i genitori la mandano in Austria per proseguire gli studi... Ma rientrata da questo viaggio molte cose sono cambiate. Il film è un'autobiografia, un romanzo a fumetti, un film a cartoni, forte, marcato, incisivo, che se da un lato denuncia i regimi che soffocano la libertà e l'insofferenza verso la religione come strumento di controllo sulle dinamiche sociali, dall'altro pone come centrale la ricerca di una solidarietà generazionale dalla nonna alla nipote.
La storia narrata inizia a Teheran nel 1978, dove Marjane, otto anni, pensa al suo futuro e sogna di essere un profeta che salverà il mondo. I suoi genitori, moderni e colti, la spingono a seguire i movimenti che porteranno alla rivoluzione e alla caduta del regime. Dopo qualche tempo, vista la sua posizione di ribelle, i genitori la mandano in Austria per proseguire gli studi... Ma rientrata da questo viaggio molte cose sono cambiate. Il film è un'autobiografia, un romanzo a fumetti, un film a cartoni, forte, marcato, incisivo, che se da un lato denuncia i regimi che soffocano la libertà e l'insofferenza verso la religione come strumento di controllo sulle dinamiche sociali, dall'altro pone come centrale la ricerca di una solidarietà generazionale dalla nonna alla nipote.
A seguire, un altro film ambientato in Medio Oriente, Valzer con Bashir, proposto mercoledì 27 e giovedì 28 maggio, sempre all'Excelsior di Padova, proiezione unica alle ore 21. Nella serata di giovedì 28 maggio dopo il film si svolgerà la tavola rotonda dal titolo Strade per viaggi impossibili in cui interverranno il sociologo Stefano Allievi, l'editore BeccoGiallo Guido Ostanel e don Gabriele Pedrina, direttore del Centro Padovano della Comunicazione Sociale.
Valzer con Bashir (2008) di Ari Folman, recupera il dramma del massacro portato a termine dalle falangi cristiano-maronite nei campi di Sabra e Chatila attraverso l'animazione delle interviste che il regista stesso fa ai compagni d'armi dell'epoca e ne ricostruisce una memoria tramite un film di animazione che non perde il filo con la realtà storica grazie a un inserto di reportorio di 15 secondi.
comunicato stampa 116/2009
Padova, 11 maggio 2009
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Padova, 11 maggio 2009